Anche Berti fra i tifosi sul Barbotto

Il centrocampista è un appassionato di ciclismo.

Anche Berti fra i tifosi sul Barbotto

Anche Berti fra i tifosi sul Barbotto

Una gigantesca pubblicità per il lato più bello dello sport. Il passaggio di ieri del Tour de France dal territorio cesenate, certo. Ma non solo. Tra i tifosi più allegri e scanzonati che aspettavano l’arrivo dei ciclisti, in cima al Barbotto, ce ne era anche uno speciale, Tommaso Berti, talentuoso centrocampista del Cesena, che era lì con un unico scopo: divertirsi in compagnia degli amici e di tutti coloro che lo hanno avvicinato per salutarlo. "Hai voglia se ci tenevo a esserci – ride di gusto, rispondendo con cortesia anche a un’intervista improvvisata in mezzo ai ciclisti –. Sono arrivato ieri, coi miei amici di Calisese, abbiamo passato la notte in tenda… Che spettacolo! E ora siamo qua a divertirci alla grande, con tutti. Pensando anche a Pantani, che personalmente non ho visto correre, ma che è un grandissimo campione. Impossibile non rendergli omaggio".

Berti in effetti se l’è goduta alla grande. Ha iniziato a notte fonda, quando la consolle allestita dal gruppo di fedelissimi del ‘Pirata’ ha proposto una ‘Romagna Mia’ per scaldare gli animi. Sull’asfalto come pista da ballo, ecco il centrocampista che si lascia andare al liscio. Il genere musicale, intendiamoci… guai a pensare a un accostamento col pallone.

Durante la giornata, invece, il giovane talento bianconero è rimasto con gli amici, scherzando, incitando i ciclisti, cantando. Cantando cosa? Tanti generi diversi: ’Romagna Mia’, di nuovo, per forza. Ma anche qualche radicatissimo coro da stadio. Che ci sta anche tutto, perché, anche qui, sui monti di Pantani, "Chi non salta bolognese è!".

Luca Ravaglia