Cesena, 19 maggio 2023 – Durante le operazioni di vigilanza e antisciacallaggio, gli agenti del Commissariato di Ps di Cesena hanno individuato e denunciato due persone che si aggiravano di notte in una zona allagata ed evacuata in via Roversano, nei pressi di un supermercato. Avevano un gommone a remi e un manganello telescopico.
E tutto questo mentre si continuano a soccorrere le persone rimaste intrappolate nell’inferno di acqua e fango. Un uomo di 85 anni rimasto per due ore intrappolato nella melma è stato salvato da agenti di polizia e vigili del fuoco intervenuti per una chiamata di soccorso alle 20 di giovedì sera sull'argine del Savio a Pievesestina.
L'uomo, proprietario di un'azienda agricola, ha raccontato che si era addentrato in quella parte dell'argine per controllare le condizioni di un capannone ma è scivolato ed è rimasto intrappolato nella melma. E' stato ricoverato in stato di ipotermia.
D’altra parte quando si è in ginocchio, o si cade o ci si rialza. Cesena non cadrà. Non è questione di buonismo, ma di fatti. All’ex via Tiro a segno di via Roversano e nelle tante altre strade che lambiscono gli argini del fiume Savio non c’è nessuno che stia con le mani in mano. A prendere a colpi di badile il fango e la disperazione c’erano centinaia di persone, accorse da ogni angolo della città senza chiedere, solo per dare. Qualcuno correva incontro agli amici colpiti, altri non conoscevano nessuno, ma erano comunque lì.
"Perché? Perché è così che succede in Romagna. In Romagna non ci si arrende mai. E se qualcuno sta per crollare, ecco che arrivano altri a sorregerlo. Noi siamo qui per questo".