LUCA RAVAGLIA
Cronaca

Alluvione Cesena, "Una frana minaccia la mia casa": da due mesi costretto a dormire in auto

Frazione di Ardiano, Comune di Roncofreddo. Bruno Strofante chiede aiuto: "Sto pagando il mutuo per ristrutturare, non posso permettermi un affitto"

Bruno Fernando Strofante mostra il vasto smottamento che minaccia la sua abitazione

Cesena, 2 agosto 2023 – La strada è per di là, anche se non si vede, sommersa com’è da detriti, alberi franati e pali della luce divelti. Dall’alluvione del 16 maggio una imponente frana sta tenendo in scacco un’abitazione nella frazione di Ardiano, Comune di Roncofreddo, dalla quale Bruno Fernando Strofante e la sua compagna sono obbligati a stare lontano. Perché la strada è inaccessibile e perché lo smottamento è arrivato fino alla porta di ingresso, arrivando a minacciare l’intera struttura. "Sono passati due mesi e mezzo – si sfoga Strofanti – e ormai siamo esasperati. La mia compagna vive a casa della figlia, a Rimini, mentre io dormo in macchina. Non abbiamo alternative, se non quella di vederci riaprire il passaggio in sicurezza fino alla nostra abitazione".

La coppia aveva acquistato il terreno e la casa un paio d’anni fa, iniziando poi dei lavori di ristrutturazione che sono stati interrotti a causa del maltempo. Prima vivevano in affitto in un appartamento a Gambettola, che avevano lasciato nell’ottica di ultimare in fretta gli interventi nella nuova dimora e invece ora si trovano con le spalle al muro. "Abbiamo attivato un mutuo per effettuare i lavori nella nuova abitazione e dunque sostenere anche le spese di un affitto ora sarebbe impossibile. Abbiamo progetti e sogni che erano sul punto diventare realtà: realizzare una fattoria didattica, ospitare animali, organizzare visite e soprattutto goderci la meravigliosa pace di questo luogo". Invece no, la terribile ondata di maltempo ha fatto saltare tutti i piani.

Inizialmente a impedirci di raggiungere la casa c’erano tre frane, due delle quali su terreno pubblico. Ho insistito tanto e per quelle due sono riuscito a ottenere la messa in sicurezza. Ne manca un’ultima, di grande portata, che si estende nel territorio di mia proprietà, ma che riguarda smottamenti provenienti da un terreno non nostro. Si tratta di un lavoro impegnativo e costoso, che non possiamo permetterci di sostenere in autonomia. Abbiamo bisogno di aiuto, ma le nostre voci cadono sempre inascoltate: non stiamo parlando di un luogo per le vacanze o cose simili, ma dell’unico tetto sul quale possiamo contare. E’ essenziale per poter vivere dignitosamente. Ci dicono che dobbiamo avere pazienza. Ma quanto? Se dovesse piovere ancora forte e a lungo sarà un disastro. Serve rimettere in sicurezza il crinale, rimuovere i detriti. Il resto lo faremo noi. Abbiamo già l’impresa edile ponta per effettuare i lavori restanti nell’abitazione, che ovviamente saranno tutti a nostro carico. Lavoro e continuerò a farlo. Non chiedo sussidi, chiedo di non essere lasciato solo davanti a una frana che mette paura".

Per far conoscere la sua storia Strofante questa mattina si recherà in piazza del Popolo, davanti al Comune di Cesena, a protestare: "Sono consapevole della portata dei danni causati dall’alluvione, ma anche la nostra situazione merita di essere affrontata e risolta. Prima che sia troppo tardi".