REDAZIONE CESENA

Aga varca i confini italiani: partita la tournée europea

Il talentuoso musicista romagnolo Alessandro "Gomma" Antolini in arte Aga, uno degli artisti più interessanti delle ultime stagioni, presenta il...

Il talentuoso musicista romagnolo Alessandro "Gomma" Antolini in arte Aga, uno degli artisti più interessanti delle ultime stagioni, presenta il...

Il talentuoso musicista romagnolo Alessandro "Gomma" Antolini in arte Aga, uno degli artisti più interessanti delle ultime stagioni, presenta il...

Il talentuoso musicista romagnolo Alessandro "Gomma" Antolini in arte Aga, uno degli artisti più interessanti delle ultime stagioni, presenta il suo nuovo singolo "Se" e le date del nuovo tour italiano ed europeo. Il singolo è appena uscito e la tournée è già iniziata con i concerti a Faenza, Francoforte in Germania, a Firenze dove ha aperto il concerto di Blaine Leslie Reininger, fondatore assieme a Steven Brown dei Tuxedomoon, il gruppo musicale sperimentale e multimediale statunitense di matrice post-punk e new wave, formato nel 1977 a San Francisco. Sempre con Reininger, Aga recentemente si è esibito a Roma, Pesaro e Bologna. Per le festività natalizie l’artista romagnolo è tornato in Germania, dove si è esibito a Berlino sul palco del Madame Claude, mentre nel nuovo anno le date sinora fissate sono domani in Francia al The Message di Troyes, l’11 gennaio al Tank Punk di Napoli, l’8 febbraio in Repubblica Ceca al Siroko di Ceské Budejovice, e il 15 febbraio al Scarlatti Caffè di Bari. Successivamente Aga tornerà a Berlino a inizio primavera per un altro concerto all’Artliners. Aga è molto concentrato sull’uscita del nuovo singolo da lui scritto e composto, e registrato alla Drummer Caffè Label & Recording. "Se" è un brano che canta il ricordo delle scelte fatte come il percorso naturale del sé senza compromessi, seguendo le sonorità che contraddistinguono tutta la produzione di Aga, che sono "dark" e "dreamy". Anche il vissuto soggettivo delle parole è parte integrante di "Se" perché il velo di ironia nella frase "negozi di dischi che aspettavan le tue mani oggi non ci sono più", crea la metafora di un sentimento finito che accetta il nuovo. Il singolo è accompagnato anche all’uscita di un nuovo video che è un omaggio alla fotografa americana Vivian Maier nelle tre fasi della sua poetica, che sono ombra, riflesso e specchio.

g.m.