Grido d’allarme sul forte calo del numero degli "impollinatori", fra api, vespe, farfalle, coccinelle e altri animali, verificatosi in questi ultimi anni. Il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, fortemente impegnato nell’applicazione delle direttive europee e nazionali per fronteggiare la perdita di biodiversità conseguente al calo della popolazione degli impollinatori selvatici, con il conseguente collasso degli ecosistemi e il pregiudizio dei servizi da essi offerti, ha trovato un nuovo alleato economico. Infatti, la società Konecta Italia, specializzata in nuove tecnologie e servizi avanzati alle imprese, concederà al Parco una elargizione monetaria, quantificata in circa 25.000 euro, sotto forma di sponsorizzazione, al fine di agevolare due progetti di carattere ambientale, per l’acquisto di un bosco di alberi douglasia e il cofinanziamento di una borsa di studio per giovani ricercatori specializzati.
CronacaAccordo con la società Konecta