Cesena, 10 gennaio 2025 – Tragico incidente stradale oggi in A14. I vigili del fuoco di Cesena, supportati dall'autogru di Forlì, sono intervenuti dopo le 15 al chilometro 106 dell’autostrada in direzione sud tra i caselli di Cesena e Valle del Rubicone.
A perdere il controllo del mezzo pesante è stato un camionista che ha invaso un cantiere correttamente installato e segnalato, urtando i tre mezzi presenti nell’area dei lavori condotti da un’impresa appaltatrice. A seguito dell’incidente un operaio, colpito dalla macchina speciale travolta dal mezzo pesante, ha perso la vita, mentre il conducente del mezzo pesante è stato portato in codice rosso all’ospedale.
I soccorritori intervenuti hanno infatti trasportato in elicottero il conducente del camion rimasto ferito agli arti inferiori.
Nel cantiere stavano lavorando quattro operai dell’azienda Igsa del Ravennate, stavano ripristinando la corsia di emergenza della carreggiata dopo un incidente avvenuto qualche giorno fa, quando un furgone era uscito di strada. Avevano iniziato stamattina e avrebbero finito l’intervento stasera.
Per consentire le operazioni di soccorso si è reso necessario chiudere completamente la carreggiata con notevoli ripercussioni sulla viabilità. Presenti sul luogo dell’incidente oltre agli uomini della polizia Stradale e gli addetti di Società autostrade anche i vigili del fuoco per gli adempimenti di competenza.
Alle ore 16,50, sul tratto autostradale interessato, verso Ancona, si registravano fino a 6 chilometri di coda. Le indagini per appurare la dinamica sono in corso da parte delle autorità preposte, ma non risulterebbero segni di frenata.
"Nel stringerci ai familiari della vittima e ai colleghi di lavoro, non possiamo che denunciare nuovamente la necessità di determinare con decisione un'inversione di rotta per rendere il lavoro sicuro. Chiediamo altresì che si faccia luce per tramite degli enti preposti sulla dinamica dell'incidente come anche sull'accertamento di eventuali responsabilità”, dicono i segretari di Cgil-Cisl-Uil di Cesena.
La prevenzione di incidenti stradali era stata al centro di molte sollecitazioni da parte delle organizzazioni sindacali confederali e di categoria: "Come da tempo denunciamo, gli interventi sulla sicurezza del lavoro stradale, non risultano sufficienti a garantire la riduzione effettiva del rischio e spesso, seppure le prescrizioni siano rivolte a tutti i soggetti interessati, a partire dai gestori delle infrastrutture sia pubblici sia privati, imprese appaltatrici, esecutrici e affidatarie, non vengono rispettate”, affermano i dirigenti sindacali. “Nella consapevolezza che è necessario anche un deciso intervento nazionale che risponda alle richieste di Cgil-Cisl-Uil, a partire da maggiori risorse sul sistema di controlli, vigilanza e prevenzione” a livello locale è urgente che la piattaforma delle tre sigle di Forlì- Cesena presentata al Tavolo provinciale su salute e sicurezza sul lavoro “veda una risposta e un percorso, anche nel nostro territorio, che garantisca maggiori tutele, e determini quantomeno, che tutto ciò che è possibile tentare per salvare vite, sia fatto”.