Venticinque anni di attività teatrale. E più di 230 spettacoli, oltre a numerose rappresentazioni fuori programma, andate in scena al teatro Turroni di Sogliano dalla prima stagione inaugurale nel 1999 ad oggi. Un traguardo importante per la rassegna ’Prova d’Attore’, curata da Sillaba Società Cooperativa, che rinnova il suo impegno con un ricco calendario che, da gennaio ad aprile, porterà sul palco grandi protagonisti del teatro di narrazione. Sei spettacoli per ridere, emozionarsi e riflettere su temi importanti, dalla violenza sulle donne alla mafia.
La stagione invernale del 2024, presentata lo scorso venerdì alla presenza della sindaca di Sogliano sul Rubicone Tania Bocchini e dell’assessora alla Cultura Erica Comandini, insieme ai curatori teatrali di Sillaba Roberto Mercadini e Stefano Bellavista, avrà inizio sabato 20 gennaio con il nuovo spettacolo di Giacomo Ciarrapico con Carlo De Ruggeri e Luca Amorosino ’Un giorno come un altro’, commedia per due scrutatori ai seggi elettorali che attraverso un paradosso mette in evidenza la riduzione della consapevolezza del valore del voto nella democrazia. ’Cosa nostra spiegata ai bambini’ è il testo di Stefano Massini che sabato 3 febbraio porterà in scena Ottavia Piccolo, accompagnata da I solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. La storia è quella della prima sindaca di Palermo, Elda Pucci: con lei, eletta nel 1983, il comune siciliano si costituirà per la prima volta parte civile in un processo di mafia.
La rassegna prosegue giovedì 15 febbraio con Ermanna Montanari che, nello spettacolo ’A te come te’, propone tre scritti giornalistici di Giovanni Testori sulla violenza sulle donne per far luce sull’oscura malìa che incatena il maschio alla sua lingua prevaricatrice. Venerdì 15 marzo Luigi D’Elia porta in scena ’Caravaggio’, la storia di Michelangelo Merisi scritta da Francesco Niccolini mentre domenica 7 aprile il teatro Turroni ospiterà Lella Costa con ’Cuore di burattino’ per scomporre e ricomporre la storia di Pinocchio, rilevandone i temi profondi che la rendono universale e paradigmatica.
L’ultimo appuntamento della stagione, in programma domenica 21 aprile, vedrà protagonisti Corrado Nuzzo e Maria Di Biase in ’Delirio a due’, un piccolo capolavoro del Teatro dell’Assurdo dove dove il linguaggio, invece di essere strumento di comunicazione, è un ostacolo che allontana e divide.
Infine, non mancheranno gli spettacoli per bambini e famiglie di ’Provini’ e gli appuntamenti fuori dal teatro, nei luoghi insoliti di Sogliano, per ’Fuoriluogo’. La campagna abbonamenti, riservata ai rinnovi, sarà attiva fino al 30 dicembre mentre dal 2 al 13 gennaio sarà aperta ai nuovi abbonati.
Cristina Gennari