Chi vorrebbe come insegnante un calciatore o una calciatrice del Cesena? Tanti alunni delle scuole medie del territorio a partire dalle prossime settimane potranno approfittare della ghiotta occasione, partecipando alla ‘scuola bianconera’, un’iniziativa presentata ieri mattina in Comune dal direttore generale del Cavalluccio Corrado di Taranto, da Vincenzo Maria de Rosa, amministratore delegato di E.co, Energia Corrente, che sostiene il progetto, dal sindaco Enzo Lattuca e dagli assessori Elena Baredi e Christian Castorri.
A partire dal 15 ottobre, le delegazioni del Cavalluccio varcheranno le porte di vari istituti del territorio per confrontarsi con ragazze e ragazzi su temi importanti che riguardano la loro crescita: dalla cementificazione della propria autostima, passando dall’impegno e della dedizione nel seguire i propri obiettivi, fino al giusto spirito da adottare dentro e fuori da un impianto sportivo. Il primo appuntamento sarà alla scuola media del Sacro Cuore e in quell’occasione tra gli argomenti trattati ci sarà anche la ‘scuola del tifo’, tema perennemente caldo e davanti al quale il club bianconero non si è mai voluto sottrarre, anzi.
"La nostra – ha argomentato Di Taranto – è una bellissima tifoseria, sana e appassionata. Un valore aggiunto che vogliamo mantenere e cultivare, anche in previsione futura".
In quest’ottica le nuove generazioni saranno ovviamente cruciali, ragion per cui gli alunni verranno coinvolti anche in progetti concreti, dalla realizzazione di uno striscione che verrà poi appeso allo stadio, all’ideazione di un coro. Per sostenere il Cesena, non per offendere gli avversari.
"Andremo anche oltre – hanno aggiunto i promotori dell’iniziativa – toccando i temi del bullismo, compreso quello che corre sui canali virtuali della rete, ma anche della sana e corretta alimentazione, imprescindibile per uno sportivo, come pure per qualsiasi persona".
I primi ospiti designati saranno il capitano Giuseppe Prestia e Tommaso Berti, cesenate doc, cresciuto nel vivaio bianconero e già punto di riferimento di tanti tifosi. A loro si aggiungerà Fiorenzo Treossi. Poi si andrà a rotazione, col coinvolgimento anche del calcio femminile e l’allargamento del raggio a numerose altre scuole del territorio, che stanno avanzando le loro candidature in rapidissima successione. Dalla media di via Anna Frank, passando per quelle di via Pascoli e di viale della Resistenza, giusto per fare qualche nome. Grazie all’intervento di Energia Corrente, il tema dominante del ‘rispetto’, verrà declinato anche in chiave ambientale, nell’ottica di formare le nuove generazioni all’adozione di comportamenti virtuosi a vantaggio prima di tutto di loro stesse, che saranno le protagoniste di un futuro nel quale la sostenibilità sarà un tema imprescindibile.
Luca Ravaglia