Entro fine ottobre avranno inizio gli attesi lavori di rigenerazione di palazzo Oir in vista della creazione della Nuova Pinacoteca. "Dureranno 27 mesi per essere completati entro la fine del 2026", informa sui tempi l’assessore ai lavori pubblici e al patrimonio Christian Castorri. Il palazzo, tra quelli di maggior pregio in città, sorge in piazza della Libertà e fu edificato tra il 1776 e il 1795 sui resti del quattrocentesco ospedale del Crocefisso, di cui mantenne la funzione di accoglienza, cura e assistenza.
In vista dell’avvio dei lavori di ristrutturazione, restauro, consolidamento e recupero dei locali, dell’ammontare di sette milioni 190mila euro di cui 5,5 milioni assegnati a Cesena dal Ministero della Cultura, la Stazione unica appaltante dell’Unione dei Comuni Valle del Savio tramite procedura di gara aperta e sulla base del miglior rapporto qualità prezzo, ha aggiudicato l’appalto dei lavori al costituendo raggruppamento temporaneo di imprese tra le ditte Coir Consorzio Imprese Romagnole, con sede a Cesena e la ditta Ceir Società consortile Cooperativa di Ravenna, corrispondente ad un importo contrattuale di euro 5.424.488,38 euro.
"Con questa importante opera – commenta l’assessore ai lavori pubblici e al patrimonio del comune di Cesena Christian Castorri – intendiamo promuovere ulteriormente il patrimonio artistico locale. La realizzazione di quest’opera porta a compimento l’intervento di rigenerazione urbana dell’area avviato con la pedonalizzazione di piazza della Libertà e sarà condivisa gradualmente con i cittadini e con le attività presenti così come fatto in occasione dell’avvio di altri importanti cantieri in centro storico. La Pinacoteca amplierà il sistema museale cesenate".
L’obiettivo del progetto è quello di mettere a disposizione il patrimonio artistico custodito nella pinacoteca, secondo un nuovo allestimento, in nuovi spazi espositivi e relativa dotazione tecnologica. La struttura, posta al piano primo e secondo del Palazzo Oir, donata al comune dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena, si svilupperà con un percorso che partendo dalla Madonna della Pera, attraverserà sale e gallerie a tema, fino al piano sottotetto.
Il progetto prevede inoltre il riordino delle opere e il restauro, andando a definire un percorso espositivo di gran pregio. Qui infatti saranno fruibili le 82 opere d’arte della Galleria dei dipinti antichi di Crédit Agricole Italia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Cesena e 62 quadri ora conservati nella pinacoteca di via Aldini. L’intervento prevede la collocazione delle opere d’arte all’interno degli spazi, la disposizione dei pannelli espositivi e di corpi illuminanti nascosti a led che non alterino i colori delle opere, oltre che un nuovo arredo e alcune opere complementari architettoniche di restauro ed impiantistiche (impianti di sicurezza, antintrusione e domotica).
Andrea Alessandrini