San Mauro Pascoli, 9 dicmebre 2009 - Giuseppe Zanotti, mente creativa del calzaturificio Vicini di San Mauro Pascoli, è stato nominato stilista dell’anno da “Footwear News”, vera e propria guida dell’universo calzatiuriero legata a “Wwd”, un importante quotidiano americano di moda. Il premio è stato consegnato nel corso di una serata tenutasi a New York e riconosce la creatività e l’estro dello stilista 51enne Giuseppe Zanotti, che sta dimostrando come, in questo momento di crisi, ci sia ancora spazio sul mercato per i prodotti di lusso. E’ stata premiata la sua abilità artistica, la qualità del design, il successo internazionale del marchio e l’impegno costante profuso nel preservare l’artigianalità della calzatura italiana. Con lo stilista savignanese, sono state premiate altre dodici personalità nel corso della serata di gala tenutasi al ristorante “four Season” di New York.
Giuseppe Zanotti era già stato insignito dello stesso titolo nel 2000. Un riconoscimento che corona il suo successo internazionale. Ha disegnato infatti calzature per grandi star internazionali: Madonna, Jennifer Lopez, Celin Dion, Cristina Aguilera, Beyoncè Knowles delle Destiny Child, Ashanti, Halle Barry, Nina Moric e Michelle Hunzinker. Fra le italiane Valeria Golino, Valeria Marini e Luisa Corna.
Giuseppe Zanotti iniziò la propria carriera nel 1981 e disegna calzature realizzate dal calzaturificio Vicini di San Mauro Pascoli. L’azienda, nel 1994 quando nacque aveva 15 dipendenti e fatturava un miliardo e mezzo di lire. Oggi conta circa 400 addetti con un fatturato di più di 63 milioni di euro e una produzione che supera le 400mila paia di scarpe all’anno.
Ha detto Giuseppe Zanotti: «Nei mie sogni c’è sempre stato il disegno di scarpe, anche quando facevo il cameriere nella gelateria dei miei genitori a San MauroMare. Spesso quando creo i miei nuovi lavori parto dalle copertine di album di cantanti e gruppi degli anni ’80. La scarpa è uno strano oggetto e occorre una grande cultura nelle forme e nei tacchi. Siamo un’azienda che ha una grande artigianalità. Facciamo scarpe da sera e abbiamo attenzioni per il gioiello e il ricamo. Cioè creiamo le scarpe come fossero gioielli per donne. E di questo devo dire grazie al mondo della scarpa di San Mauro Pascoli. Oggi la competizione si fa sempre più feroce, ma noi con il nostro prodotto riusciamo a essere competitivi perché siamo autonomi, non seguiamo le mode standard».
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