Bologna, 30 maggio 2021 - Lo Zecchino d'Oro torna in tv, in una formula inedita, e incorona una nuova canzone vincitrice: 'Custodi del mondo', scritta da Simone Cristicchi e Gabriele Ortenzi, e cantata da Anita Bartolomei, 8 anni, da Belforte del Chienti (Macerata). Secondo posto invece per 'Un minuto' di Mario Gardini e Stefano Rigamonti, cantata da Angelica Zina Cottone, 9 anni, di Reggio Calabria. Sul gradino più basso del podio per 'Il bambino e il mare' (di Fabrizio Bove, Alessandro Casadei e Francesco Itri Tardi) cantata da Andrej Avella, 7 anni, di Giardini Naxos (Messina).
Forse nel cuore di ogni bambino - è la filosofia del pezzo vincitore - si nasconde un prezioso 'custode del mondo' dai poteri speciali: potrebbe sfamare il mondo intero con una ricetta segreta, o diventare un orologiaio che ferma il tempo nei momenti felici, o ancora salvare il mare insegnando agli altri a non sporcare.
"Per prima cosa - ha dichiarato Simone Cristicchi - ho chiamato la piccola Anita, le tremava la voce perché non ci eravamo mai conosciuti: è stata bravissima e ha interpretato perfettamente il senso del brano. Aver vinto la 63a edizione dello Zecchino d’Oro è una gioia immensa, specialmente aver vinto con una canzone che vuole essere un messaggio sociale di speranza e di costruzione di un futuro in armonia con quella che è la nostra madre terra. Essere custodi del mondo significa prenderci cura uno dell’altro, ma anche di questo straordinario pianeta e anche della comunità di cui facciamo parte. Ognuno di noi è un piccolo tassello di un grande mosaico, ha una responsabilità, deve essere custode di questo mondo a partire dai più piccoli perché lasceremo a loro in eredità questo pianeta".
Gli fa eco l'altro autore del brano Gabriele Ortenzi: "Questa canzone è stata scritta a partire da un percorso personale di attenzione al pianeta, che vogliamo sia cura di tutti, grandi e piccoli, per cui siamo davvero contenti che sia arrivata al cuore di adulti e bambini. Evidentemente non ci sono argomenti troppo complessi se trovi le parole e la musica giusti".
Un appuntamento speciale quello di quest'anno per recuperare lo show di dicembre 2020, rinviato a causa dell'emergenza Covid. "E' stato realizzato in due studi, perché il rispetto delle distanze e delle norme Covid non inficiasse in alcun modo la ricchezza e la qualità della manifestazione, e direi che ci siamo riusciti alla grande", commenta il direttore artistico, Carlo Conti. E Mara Venieri conferma: "Abbiamo curato tutto nei minimi dettagli, in entrambi gli studi, come sempre ma più di sempre, per regalare ai bambini e alle famiglie un pomeriggio di vera spensieratezza e divertimento".
Carlo Conti "Con i bambini si fa la nuova musica italiana"
La 63ª edizione dello storico festival di canzoni per bambini su Rai1, si è svolto infatti in doppia diretta: Carlo Conti dagli studi televisivi dell’Antoniano di Bologna, mentre Mara Venier dagli studi di “Domenica In” a Roma.
Sedici i piccoli solisti, che si sono esibiti con 14 canzoni, accompagnati dal Coro dell’Antoniano diretto da Sabrina Simoni. A votarle, una giuria di ospiti tra cui Pupo, Anna Tatangelo, Cristina D’Avena ed Eleonora Daniele e una giuria composta da 10 bimbi, capitanati da un personaggio dei Buffycats dei 44 Gatti, selezionati attraverso una call sul web e provenienti da tutti Italia.
Tra gli ospiti in studio a Bologna, Lorenzo Baglioni, che presenterà il suo nuovo brano “Insieme”, interpretato con il Coro dell’Antoniano, e i mitici Buffycats dei 44 Gatti.
I brani in gara fanno parte della compilation uscita il 4 dicembre scorso, distribuita da Sony Music Italia e realizzata per il quarto anno consecutivo sotto la direzione artistica del maestro Peppe Vessicchio. Tra gli autori delle canzoni alcune firme note, come Simone Cristicchi, Francesco Tricarico, Leonardo Pieraccioni e Paolo Belli.
Anche in questa edizione, lo Zecchino d’Oro si fa portavoce del progetto solidale “Operazione Pane” – che supporta 13 mense francescane in tutta Italia – sostenuto da Rai per il Sociale con una settimana di sensibilizzazione che inizierà il 24 maggio e si concluderà proprio il 30, giornata della manifestazione canora. Tra le 700 famiglie aiutate nel 2020 dalle 13 mense, una su tre ha chiesto aiuto per la prima volta in seguito ai disagi economici provocati dall’emergenza Covid-19.
Zecchino d'Oro, le canzoni in gara nella 63esima edizione
“Cha cha cha del gatto nella scatola” (di Davide Capotorto e Alessandro Augusto Fusaro) cantata da Maria Delfino, 7 anni, di Arenzano (GE)
“Come le formiche” (di Gianfranco Fasano e Tommaso Fasano) cantata da Sara Maria Corrado, 8 anni, di Monza (MB) e Aurora Griggio, 5 anni, di Vigonza (PD)
“Custodi del mondo” (di Simone Cristicchi e Gabriele Ortenzi) cantata da Anita Bartolomei, 8 anni, di Belforte del Chienti (MC)
“Discopizza dj” (di Andrea Casamento, Gianfranco Grottoli e Andrea Vaschetti) cantata da Davide Martiello, 6 anni, di Ginosa (TA)
“Hai visto mai” (di Antonio Buldini e Gianfranco Fasano) cantata da Anita Olivieri, 9 anni, di Lurago d’Erba (CO)
“Il bambino e il mare” (di Fabrizio Bove, Alessandro Casadei e Francesco Itri Tardi) cantata da Andrej Avella, 7 anni, di Giardini Naxos (ME)
“Il serpente balbuziente” (di Flavio Careddu e Alessandro Visintainer) cantata da Alessandro Pompeo, 6 anni, di Montescaglioso (MT)
“La vacanza ideale” (di Paolo Belli e Paolo Varoli) cantata da David Juan Navarro Solano, 10 anni, di Monopoli (BA)
“Mille scarpe” (di Mario Gardini e Giuliano Ciabatta) cantata da Christine Merveille Kengne, 9 anni, di Monza (MB)
“Mozart è stato gestito male” (di Leonardo Pieraccioni e Francesco Tricarico) cantata da Davide Bellemo, 7 anni, di Chioggia (VE) e Martina Serravalle, 10 anni, di Bergamo
“Pappappero” (di Maria Elena Rosati, Lorenzo Tozzi e Valerio Baggio) cantata da Nicole Catalano, 6 anni, di Mira (VE)
“Pippo e la motoretta” (di Alberto Zeppieri e Victor Daniel) cantata da Alice Giella, 6 anni, di Santo Stefano di Magra (SP)
“Salutare è salutare” (di Carmine Spera e Antonio Buldini) cantata da Laura Calbi, 8 anni, di Matera
“Un minuto” (di Mario Gardini e Stefano Rigamonti) cantata da Angelica Zina Cottone, 9 anni, di Reggio Calabria