PIERFRANCESCO PACODA
Bologna

Lo Stato Sociale torna all’Antoniano di Bologna con musica e parole

Bebo: "Festeggiamo il ritorno dal vivo in luogo bellissimo, dove ci sentiamo a casa. A dieci anni dal primo album, è l’occasione perfetta"

Spettacolo tutto nuovo dello Stato Sociale organizzato dal Covo club all’Antoniano

Spettacolo tutto nuovo dello Stato Sociale organizzato dal Covo club all’Antoniano

Bologna, 16 febbraio 2022 - Tutto è nato con il Piccolo Coro dell’Antoniano sul palco di Sanremo nel 2018 per intonare ’Una vita in vacanza’ . Poi c’è stato il concerto in Piazza Maggiore, dal quale è stato tratto il film ’La piazza della mia città’, e adesso arriva la serata dell’atteso ritorno sulle scene. Il 4 marzo Lo Stato Sociale di Bebo Guidetti, Lodo Guenzi e gli altri ‘regaz’ suonerà nel teatro dell’Antoniano. Lo spettacolo si chiama ‘Forse è un po’ troppo normale’ e promette canzoni e chiacchiere insieme a Max Collini , degli Offlaga Disco Pax. I biglietti per la data sono esauriti. Guidetti, un rapporto inconsueto ma duraturo, il vostro con l’Antoniano. "L’Antoniano è una istituzione di Bologna. Se sei nato qui, al di là del tuo credo religioso, il Teatro, lo Zecchino, il lavoro dei Frati è un elemento fondante della nostra identità, della solidarietà e anche dell’essere Bologna una Città della Musica. Sono anni che l’Antoniano, grazie alla stretta collaborazione con il rock club Covo , che organizza la serata, ospita concerti di band della scena rock internazionale. E’ un luogo bellissimo e carico di storia. L’ideale per festeggiare il nostro ritorno dal vivo". Un ritorno che non sarà un semplice concerto. "Quello che abbiamo in mente per il 4 marzo è una festa tra amici, uno di quei pomeriggi bolognesi al bar, dove tutto gravita intorno alle chiacchiere, al sentirsi a casa, come essere parte di una famiglia allargata. E’ un omaggio alla dimensione della socialità, dell’incontro, che abbiamo tutti voglia di ritrovare, dopo gli anni del virus. Le canzoni, in versioni diverse da quelle ascoltate sino a oggi, saranno legate dalle conversazioni con Max Collini , degli Offlaga Disco Pax , un gruppo il cui ascolto è stato decisivo per la nascita dello Stato Sociale". Festeggerete anche un anniversario... "Sì, il concerto sarà l’occasione per celebrare i 10 anni dall’uscita di ’Turisti della democrazia ’, il nostro primo album. Non siamo improvvisamente diventati nostalgici, ma ci sono frammenti di esistenza che vanno ricordati, perché è da lì che è nata la storia dello Stato Sociale. Una storia il cui decennio successivo inizierà proprio con il concerto del 4 marzo. Dopo il periodo che abbiamo passato ogni occasione sarà buona per fare festa. Per noi il traguardo, adesso, è il 2022, quando acquisiremo finalmente lo status di ‘Venerabili maestri’". Che brani ascolteremo? "Oltre a tutti i nostri classici eseguiremo anche due brani mai pubblicati. Uno è quello che dà il titolo al concerto, ’Forse un po’ troppo normali ’, la canzone che abbiamo scritto per il film ’Crazy for Football-Matti per il calcio’ , che racconta l’avventura della prima nazionale formata esclusivamente da pazienti psichiatrici. E’ una vicenda poco nota, ispirata dal documentario di Volfango de Biasi , che narra il sogno di alcune persone in cura nei dipartimenti di salute mentale in Italia di partecipare ai mondiali di calcio a cinque per pazienti psichiatrici. L’altro è ’Sempre lo stesso, sempre diverso’ dalla colonna sonora di ‘La piazza della mia città-Bologna e Lo Stato Sociale’ ". Mai pubblicati sino a oggi? "Proprio in occasione del concerto realizzeremo un 45 giri in vinile, con le due canzoni, una per facciata, lato a lato b, come una volta. Il disco verrà regalato a tutti gli spettatori, che potranno poi ritirarlo presso i nostri uffici, portando il biglietto del concerto. Tempi e modi saranno sul nostro sito, garrinchadischi.it. Sicuramente molti dei nostri giovani ascoltatori non hanno in casa un giradischi per ascoltarlo, ma noi, anche in tempi di ’musica liquida ’, amiamo ancora i vecchi formati".