Il conto alla rovescia è iniziato, la Fcredil Bologna si prepara a tornare sotto rete. Sabato è in programma la ripresa del campionato di B1 dopo la sosta e le rossoblù del Volley Team Bologna saranno di scena alle 18 a Riccione, sul campo della terza, per provare a coronare una prima parte di stagione all’altezza delle aspettative. Imbattuta in trasferta, Bologna andrà a caccia della settima vittoria esterna consecutiva e del decimo successo su 12 gare. Obiettivo: blindare il primato e il titolo di campione d’inverno con una giornata di anticipo sulla fine del girone di andata, per strappare il pass per la Coppa Italia di Lega. Vicenza permettendo, perché se le venete seconde dovessero fare bottino pieno a Castelfranco, il verdetto sarebbe rimandato al turno successivo.
"Noi dobbiamo pensare a noi stesse – spiega il tecnico Fabio Ghiselli –. Chiaro che sarebbe bello andare alla Final Four, siamo in corsa, è un obiettivo e coronerebbe una prima parte di percorso in questa stagione".
Coach Ghiselli, si avvicina il primo obiettivo stagionale. La pressione si sente?
"La pressione è il suo bello. Significa che siamo state costruite per provare a giocarci obiettivi importanti e che siamo sulla strada giusta per provarci".
Fcredil prima con 2 punti di vantaggio sulla seconda e 7 sulla prima esclusa dai playoff.
"Siamo scivolate un paio di volte in casa con Jesi e Verona: penso per situazioni del momento. Ad esempio, con Jesi abbiamo perso nel giorno dell’alluvione e siamo stata l’unica squadra bolognese a giocare. Non vuole essere un alibi, ma qualche pensiero potevamo averlo: non fu un pomeriggio sereno. Nel complesso, stiamo crescendo".
Cinque sesti delle titolari hanno già vinto B1.
"L’esperienza in certi frangenti ha un peso. Ma ha il peso soprattutto la consapevolezza di lavorare su noi stesse più che sulle avversarie, sapere che se facciamo ciò che dobbiamo, per le altre è dura".
Cosa potete e dovete migliorare in vista dei momenti clou della stagione?
"Questo magari ve lo racconto alla fine".
Gli ultimi mesi raccontano di come abbia trovato un equilibrio e continuità. Solo al centro c’è un po’ di rotazione.
"Sono privilegiato. Neriotti è solida e salda, al centro di tutto. Fucka e Pulliero hanno tanta qualità e caratteristiche diverse, da sfruttare a seconda anche delle avversarie. E al centro c’è pure Cavicchi, che subentra in battuta ed è importante. E’ vero che ho cambiato poco di recente, ma perché abbiamo trovato continuità di gioco, equilibri e risultati con Saccani, Tellaroli, Frangipane e Taiani, ma sono tutte pronte. Il giorno in cui qualcosa non gira, so poter contare su tutte".
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