ALESSANDRO GALLO
Sport

Virtus, destinazione prima classe Pajola e Belinelli per la vetta solitaria

Serie A Ore 19,30 a Napoli: i due sono partiti in treno con i compagni. Buone notizie per Clyburn: migliora

Alessandro Pajola, 25 anni, al tiro. Fondamentale in difesa (Schicchi)

Alessandro Pajola, 25 anni, al tiro. Fondamentale in difesa (Schicchi)

Le notizie buone sono due. La terza, la dovrebbe fornire la Virtus stasera, vincendo a Napoli, per continuare a sperare di chiudere al primo posto la stagione regolare. Quali sono le buone notizie, ricordando che la Virtus, sarà impegnata dalle 19,30 a Napoli (diretta Dazn).

Il capitano attuale e capitan Futuro sono partiti regolarmente, ieri pomeriggio, in treno, destinazione Campania. Il minutaggio di Marco Belinelli e Alessandro Pajola lo deciderà Dusko Ivanovic. Ma è chiaro che la presenza dei due italiani, per aspetti diversi, regala molte più opportunità al tecnico montenegrino. Se Beli, ormai prossimo ai 39 anni, è uno degli attaccanti più efficaci, Pajo è il difensore che ogni allenatore vorrebbe avere. Uno che non molla mai, che si butta sul parquet senza paura e che gioca sempre per la squadra.

E la seconda buona notizia? Filtra sottovoce, perché la cautela è d’obbligo. Ma il recupero di Will Clyburn sta procedendo nel migliore dei modi e lo statunitense potrebbe rientrare prima di quel termine che, inizialmente, era stato fissato nel 4 aprile (match di Eurolega alla Segafredo Arena con l’Olimpia Milano). Filtra ottimismo, ma la fascite è un problema sul quale non si può scherzare e la Virtus, scottata dai numerosi stop – in questa stagione anche un ko per un’ulcera – preferisce procedere con i piedi di piombo. Ma Will potrebbe anche riprendere a lavorare con i compagni in settimana.

Il pensiero di Will, però, scatterà dalla mezzanotte. O anche nelle ore successive. Davanti la Virtus ha Napoli in uno dei più classici testacoda. E vincere avrà una valenza doppia. Per restare in vetta e anche per cancellare il ko – il settimo di fila – patito in Eurolega. Di più: un successo in viaggio conta tanto perché la Virtus, tra Europa e campionato, rivedrà la Segafredo Arena solo tra quindici giorni. Meglio settarsi sulla nuova modalità, sapendo che, in viaggio, non si potrà contare sull’apporto di una curva che continua a cantare.

Detto che la direzione arbitrale sarà affidata a Lo Guzzo, Perciavalle e Lucotti, resta da annotare l’ennesima chance che sarà offerta a chi, da tempo, fatica o peggio ancora stenta. Ivanovic dovrà lasciare fuori uno straniero, ma è chiaro che sia da Justin Holiday che da Rayjon Tucker (senza dimenticare Ante Zizic e Andrejs Grazulis) ci si aspetta molto di più.

Le parole sul match, infine, affidate a Daniele Parente: "Contro Napoli sarà una partita dalla componente emotiva importante. Ha giocatori di esperienza che sanno come affrontare questa pressione. Pangos, Pullen e Green sono i riferimenti offensivi, con Totè che sta giocando un’ottima stagione".

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