Due vittorie, otto sconfitte e questa sera la capolista Fenerbahce che fin qui ha avuto un rendimento esattamente opposto e simmetrico rispetto a quello della Virtus.
La V nera affronta l’impegno odierno (ore 20,30 diretta Sky) con lo spirito di chi intende regalare una gioia importante ai tifosi sapendo che un successo darebbe un colore diverso all’attuale esperienza in Eurolega. Non si può andare oltre nelle intenzioni perché i play-in sono distanti anni luce a togliere pressione a un gruppo che spesso davanti alle difficoltà si è disunito è forse uno dei modi migliori per fargli ritrovare fiducia e dare una svolta alla propria stagione europea.
In realtà a parte Momo Diouf e Matt Morgan i nuovi arrivati non si sono ancora inseriti e questo dipende anche dal fatto che la partita contro i turchi è l’ottava in diciannove giorni e a questi ritmi è difficile lavorare in palestra e rendere più omogenea la truppa.
"Questo sarà un ulteriore test in grado di sollecitare la nostra capacità di resistenza – spiega il coach bianconero Luca Banchi in una nota del club –, contro una squadra che vorrà imporre la propria fisicità, esperienza e atletismo. Approcceremo questa partita con la consapevolezza di dover limare errori che potrebbero rivelarsi cruciali, contro una squadra che sta attraversando un grande momento di forma, come testimonia la striscia di 5 vittorie consecutive, ben organizzata e in grado di proporre quintetti estremamente versatili".
Nelle fila virtussine non ci sarà Nicola Akele impegnato nel raduno con la nazionale italiana che sta preparando la trasferta di venerdì contro l’Islanda, mentre Nicolò Melli, da quest’anno in forza alla formazione turca, sarà a disposizione del ct Pozzecco da sabato insieme con gli altri giocatori convocati che stanno disputando l’Eurolega.
Tornando all’incontro di oggi i bolognesi dovranno essere perfetti sia in attacco che in difesa e soprattutto cancellare quei blackout che fino a qui hanno caratterizzato le loro prestazioni. A sostenerli ci sarà il pubblico delle grandi occasioni, anche se il tutto esaurito è ancora distante.
"Ci attende un’altra battaglia – dice Daniel Hackett –. Veniamo da una serie di partite toste e dovremo essere bravi a trovare le energie per difendere il fattore campo contro una squadra molto fisica, ben attrezzata sotto canestro e con esterni forti. Il Fenerbahce è una delle pretendenti al titolo e dovremo mettere campo la nostra pallacanestro, giocare con aggressività e spirito di squadra cercando di conquistare la vittoria".
Arbitrano Perez, Nikolic e Kowalski.
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