MASSIMO SELLERI
Sport

Virtus, a Kaunas è un esame di maturità. Ivanovic non fa sconti: "Voglio vincere"

Shengelia sarà del match, Zizic andrà valutato. Il coach: "Lo Zalgiris ha bisogno di un successo, ma lo stesso vale per noi"

Tutta la carica di Dusko Ivanovic: il coach non vuole cali di tensione dalla sua Virtus che stasera alle 19 è impegnata a Kaunas nella tana dello Zalgiris

Tutta la carica di Dusko Ivanovic: il coach non vuole cali di tensione dalla sua Virtus che stasera alle 19 è impegnata a Kaunas nella tana dello Zalgiris

Trasferta di Eurolega per la Virtus che nel tardo pomeriggio di oggi (ore 19 diretta Sky) sarà impegnata a Kaunas nella tana dello Zalgiris. I bianconeri si presentano a questo appuntamento riabbracciando sia Toko Shengelia che Ante Zizic, anche se il gomito sinistro del centro croato resta monitorato giorno per giorno, mentre è ancora out Will Clyburn. Solo il campo dirà se questi rientri sono una buona o una cattiva notizia, dato che con un roster più ristretto in Eurolega la Segafredo ha ottenuto tre vittorie nelle ultime quattro giornate a dimostrazione di come la squadra nella prima parte della stagione non abbia mai trovato quell’unità che ha messo in campo quando si è trovata in emergenza.

C’è, però, un rovescio della medaglia ed è che a forza di insistere sempre sugli stessi le energie se ne vanno e nel serbatoio non c’è più la benzina necessaria per arrivare alla fine delle partite. Per questo motivo il coach della V nera Dusko Ivanovic avrebbe voluto avere già a disposizione il sostituto di Clyburn, ma allo stato attuale delle cose all’orizzonte non ci sono trattative. Inoltre questa situazione di stallo alimenta le voci di chi pensa che la proprietà, o una parte di essa, non abbia intenzione di alzare il budget per mettere a disposizione le risorse indispensabili per intervenire sul mercato. Un disco già sentito durante la telenovela che ha avuto come protagonista il centro statunitense Devontae Cacok.

Nel frattempo Il tecnico montenegrino mantiene lo stile che lo ha contraddistinto parlando poco e non lamentandosi mai anche per non dare un alibi ai suoi giocatori, ma è già passata una settimana da quando l’esterno statunitense si è dovuto fermare a causa di una fascite plantare al piede sinistro e la gara di oggi è il preludio di un periodo denso di appuntamenti con la Virtus che giovedì sarà impegnata contro il Monaco tedesco e lunedì ospiterà Cremona. Siccome ogni gara è una realtà a sé stante ora tutta l’attenzione è rivolta alla partita di questo pomeriggio.

"Lo Zalgiris è davvero una buona squadra – spiega il tecnico montenegrino – soprattutto quando si trova tra le mura amiche dove gioca in maniera dura e con un’ottima difesa. Hanno bisogno di un successo, così come noi quindi dovremo lottare fino alla fine". I lituani stanno attraversando un momento opposto rispetto a quello dei loro avversari e oggi hanno l’urgenza di vincere per fermare una striscia negativa che ha raggiunto le quattro sconfitte consecutive. Questa crisi di risultati ha fatto sì che scivolassero al di sotto del decimo posto, l’ultimo utile per prolungare la propria stagione oltre la fase regolare ed ora se non se vogliono impantanarsi ulteriormente devono invertire la rotta. Questo è un problema che i bolognesi non si pongono più e il fatto di non avere più pressioni e di considerare irraggiungibili i play-in li ha messi in condizione di scendere in campo con la leggerezza di chi non ha più nulla da perdere.

Arbitrano Difallah, Viklicky e Petek.

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