di Filippo Mazzoni
Primo passo verso la storia per la Virtus che alle 20,30 ospita, in un PalaDozza esaurito il Famila Schio in gara-uno della finale scudetto.
All’atto conclusivo della stagione femminile di basket arrivano le grandi favorite della vigilia, la Famila Schio che ha centrato la tredicesima finale scudetto consecutiva e la Virtus che dopo essersi conquistata l’accesso all’atto finale della manifestazione nella passata stagione, quest’anno ci riprova con ancor maggiore entusiasmo decisa a contrapporre all’esperienza delle scledensi, le proprie qualità tecniche e la freschezza fisica e mentale di una squadra che attende da un anno questa rivincita.
In campo saranno le decisive le giocate di Cecilia Zandalasini e compagne che vogliono regalare al patron Massimo Zanetti ed a Basket City in rosa il primo titolo della storia, ma sugli spalti del PalaDozza batteranno forte anche i 5.300 cuori dei tifosi bianconeri che di certo non faranno mancare il proprio apporto alla squadra. Dalle 19 l’apertura dei cancelli, con tutti i varchi che saranno aperti, e con la società che chiede di indossare indumenti in bianco o nero, per quello che sarà una serata storica per la palla a spicchi bolognese, ma anche per quella nazionale visto che la sfida di stasera rappresenta un nuovo record per il basket femminile nazionale.
"Vogliamo che sia la nostra finale onorandola come merita – sottolinea coach Giampiero Ticchi –. Abbiamo lottato per mesi per raggiungerla, sappiamo che Schio è fortissima, tostissima e ha vinto tutto negli ultimi anni è arrivato anche lontano in Eurolega, ma questa è la nostra finale. Il PalaDozza? E’ la ciliegina sulla torta di una stagione dove siamo stati capaci di far appassionare non solo il pubblico della finale, ma anche durante l’anno perché abbiamo sempre avuto numeri altissimi: questo significa che in una città come Bologna, il pubblico si sta legando al basket femminile".
Alla parole del coach bianconero fanno seguito quelle di Beatrice Del Pero, giovane esterno ed ex della sfida, vista la militanza nella passata stagione proprio a Schio.
"Le finali le vince chi ne ha e ne vuole di più. Schio è una super squadra, dovremo cercare di mettere il confronto sul piano dell’intensità, cercando di spingere, giocando ai nostri ritmi correndo tanto. Sono sicura che sarà una serie di finale bellissima".
La Virtus è dove voleva arrivare. "Siamo felici di essere in finale, ma non ci basta. La stagione è stata lunga, siamo state brave a imparare dai nostri errori. In Eurolega abbiamo pagato un po’ lo scotto dell’inesperienza, ma ci siamo rifatte in campionato con un ottimo percorso. Vogliamo e dobbiamo pensare prima di tutto a noi stesse, vogliamo vincere e davanti a un PalaDozza così sarà ancora più bello giocare. L’atmosfera che si respira qui è veramente magica".
Direzione di gara affidata a Radaelli, Wassermann e Bertuccioli.
Diretta sul Canale 88 (Made in Bo tv), Ms Channel-Canale 814 di Sky e in chiaro su Lbftv.