MARCELLO GIORDANO
Sport

Skorupski: "Conta solo il risultato". Orso: "Non sfruttiamo le occasioni"

Il portiere ha evitato il gol più volte: "Ma il primo errore in Champions si paga, bisogna essere più cattivi"

Il portiere polacco Lukasz Skorupski, 33 anni, ieri al Dall’Ara (Schicchi)

Il portiere polacco Lukasz Skorupski, 33 anni, ieri al Dall’Ara (Schicchi)

Bologna senza gol. Skorupski senza colpe: ma non basta. Dopo il rilancio in campionato, arriva il terzo ko consecutivo in Champions, a dimostrazione del fatto che in Europa c’è da alzare il livello ulteriormente. Questo Bologna non basta. Passa il Monaco. I rossoblù se la giocano e buona parte del merito è di Skorupski, che nel primo tempo si supera in tre occasioni: su Embolo al quarto d’ora, sventando con l’aiuto del palo la sua conclusione mancina sull’imbucata di Ben Seghir, dopo una veronica che manda fuori tempo i centrali. Poi su Akliouche mettendo il guanto sinistro sulla conclusione mancina e sulla punizione di Golovin. Nel mezzo, anche l’uscita sul corner su Singo: che segna, ma dopo carica sul portiere. "Ma non basta. Abbiamo giocato alla pari, sì, ma quello che conta è il risultato e abbiamo perso". In Champions si alza il livello e il nervo scoperto del Bologna riaffiora: il problema si chiama gol. "Dobbiamo essere più cattivi davanti alla porta, sfruttare le situazioni che riusciamo a creare, anche perché questa è la Champions: il primo errore lo paghi". Skorupski ha negli occhi il gol di Kehrer. Ma pure le occasioni di Fabbian: prima Mawissa e poi Majecki dicono di no al centrocampista, che ci prova. Ci riesce Castro, ma il gol è giustamente annullato per fuorigioco di Ndoye, che partecipa all’azione. Ci prova Orsolini, risparmiato in avvio con l’idea che possa spaccare la partita in corsa: niente da fare.

E il commento del numero 7 è tanto amaro quanto realista: "Questa gara è il riassunto del nostro percorso in Champions finora. Ci difendiamo bene, creiamo occasioni, non le sfruttiamo e veniamo castigati. Ci manca un po’ di esperienza internazionale, ma abbiamo fatto una buona partita anche oggi". In serie A, probabilmente sarebbe bastato: "Ma a questi livelli non basta", ammette l’Orso. Questo Bologna non è abbastanza per queste avversarie di Champions: "Continuiamo a preparare bene le partite, ma a non trovare il gol: manca solo quello. Speriamo di sfatare il tabù dalla prossima". La prossima in Champions, ovviamente.

Ma domenica c’è la Roma e allora secondo Skorupski c’è una sola cosa da fare: "Chiudiamo il capitolo Champions e rituffiamoci in campionato, non abbiamo tempo per pensare. Dobbiamo fare punti a Roma per dare continuità alle vittorie con Cagliari e Lecce". Il Monaco è di un altro livello, anche se il Bologna ci ha provato e se l’è giocata.

Con il Lille i rossoblù si giocheranno le residue chance di playoff al Dall’Ara. Ma se ne riparlerà a fine mese. Prima ci saranno due trasferte a Roma e si comincia con i giallorossi in crisi.

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