GIACOMO GELATI
Sport

Piacenza sorprende Fortitudo Bologna: prima sconfitta per Caja

Assigeco Piacenza batte Fortitudo Bologna 80-70, infliggendo la prima sconfitta a Caja. Ritmi alti e grande reazione d'orgoglio.

Riccardo Bolpin (Fortitudo-Orsini)

Riccardo Bolpin (Fortitudo-Orsini)

Piacenza 80 - Fortitudo Bologna 70

ASSIGECO: Gajic, Bradford 7, Grimes 6, Suljanovic ne, U. Manzo ne, D’Almeida 4, Querci 6, Fiorillo, Bonacini 19, Serpilli 15, Bartoli 15, Filoni 2. All. H. Manzo.

FLATS SERVICE BOLOGNA: Giordano 2, Aradori, Gabriel 15, Battistini 2, Menalo, Bolpin 8, Panni, Mian 13, Fantinelli 24, Freeman 10. All. Caja.

Arbitri: Wassermann, Martellosio e Cattani.

Note: parziali 25-24; 45-37; 63-53. Tiri da due: Piacenza 16/28; Fortitudo 21/46. Tiri da tre: 14/30; 8/30. Tiri liberi: 6/10; 4/5. Rimbalzi: 37; 37.

Nella sua versione montagne russe perde malamente l’equilibrio la Effe con il fanalino di coda Piacenza, in striscia negativa da cinque giornate e vincolata alla reazione d’orgoglio. Che arriva in perfetto orario. Così, dopo tre vittorie consecutive, arriva il primo ko della nuova era-Caja e, dopo due turni lontani da casa, i biancoblù sabato alle 20,30 torneranno al ‘Madison’ per il derbyssimo contro Forlì.

Nella serata del ritiro della maglia di Gherardo Sabatini, che a Piacenza ha legato il suo nome indelebilmente, ritmi altissimi al PalaBanca, con l’Assigeco che strapazza Bologna nei primi giri di cronometro con Bartoli e Serpilli, toccando subito il +9.

Le triple di Mian e Gabriel ridestano Bologna, che rammenda fino al -1 della prima sirena, ma il canovaccio non sembra cambiare: Bonacini e D’Almeida danno il la, Fantinelli e Mian provano a far ordine con due fiammate, ma il 6-0 in 30’’ di Bartoli e Bradford dice 45-37 all’intervallo.

A questo punto la Effe si schianta: fuori subito Mian per il quarto fallo, difesa scollata e Piacenza che prende rumorosamente il largo fino al +17. Freeman è l’unico galleggiante sulla sponda biancoblù, mentre attorno a lui la squadra alza bandiera bianca con anticipo.

"Il serbatoio non era pieno a livello di energia – dice coach Caja –, dopotutto nelle ultime settimane abbiamo spinto tanto. Loro più pronti di noi e hanno preso fiducia con canestri di qualità: noi, al contrario, non l’abbiamo approcciata bene e siamo colpevoli di questa fiducia concessa. Sono stati bravi ad approfittarne e il dato è lampante, anche perché abbiamo tentato gli stessi loro tiri da tre".

Le altre gare: Cividale-Avellino 85-90 dts, Verona-Cento 84-59, Cremona-Forlì 74-79, Real Sebastiani Rieti-Vigevano 79-67, Brindisi-Orzinuovi, Cantù-Urania Milano, Pesaro-Torino, Nardò-Rimini, Livorno-Udine.

La classifica: Rimini 24; Cividale e Udine 22; Urania Milano, Verona, Forlì, Cantù, Real Sebastiani Rieti 18; Fortitudo, Orzinuovi, Torino e Avellino 14; Brindisi, Cremona e Pesaro 10; Cento, Vigevano, Nardò e Livorno 8; Piacenza 4.

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