L’intenzione di Italiano, alla vigilia della trasferta in casa della Roma è chiara: dare continuità agli uomini che hanno dato una svolta in termini di gol e risultati contro Genoa, Cagliari e Lecce, per andare a caccia della continuità di risultati e dell’identità del nuovo Bologna. Tra il dire e il fare c’è di mezzo il fatto che questo pomeriggio buona parte dei protagonisti rossoblù saranno alla quarta sfida in dieci giorni. Roma è l’ultimo sforzo prima della sosta che porterà via da Casteldebole 9 nazionali. Qualche accorgimento potrebbe quindi essere necessario, aldilà delle intenzioni originali del tecnico, che dovrebbe comunicare la formazione che scenderà in campo alle 15 solo nella riunione pre partita di questa mattina. I dubbi ci sono a partire dal ballottaggio Castro-Dallinga, che vede l’argentino favorito.
Ci sono pure le certezze. Torna Orsolini titolare in attacco e con lui quasi certamente Odgaard, con la conferma di Ndoye a sinistra. Non dovrebbero esserci sorprese, al pronti via, neppure in mediana: Moro e Freuler sono gli unici mediani di ruolo rimasti, complici le assenze di El Azzouzi e Aebischer e il fatto che Ferguson e Pobega sono ancora a caccia della miglior condizione dopo gli infortuni.
I dubbi arrivano in difesa: ballottaggio Skoruspki-Ravaglia, con il primo favorito e il secondo che spera di strappare la titolarità in campionato. Ma il match conta e parecchio e non è da escludere che Italiano riconfermi Skorupski, ex di turno e protagonista contro il Monaco e tra i migliori in questo inizio di stagione. Altro ballottaggio riguarda Posch e De Silvestri, con Holm che pare attualmente la terza scelta e che lo staff tecnico dovrebbe provare a recuperare, mentalmente e fisicamente, nel corso della sosta. L’austriaco è favorito, mentre è 51 e 49 la corsa per la fascia sinistra, dove Lykogiannis potrebbe spuntarla. Italiano vorrebbe confermare Miranda, dato che Lykogiannis è fuori da più di un mese e manca da più di un mese, ma lo spagnolo ha lanciato chiari segnali di stanchezza con il Monaco. Al centro della difesa, probabile riconferma per Beukema e Lucumi, con il dubbio circa il colombiano, stanco e affaticato: Casale potrebbe avere una chance, ma solo nel caso in cui Lucumi dovesse dire chiaramente di non sentirsela. Saranno ore di collocui per capire lo stato psico-fisico dei rossoblù, per Italiano, che ha un piano in mente e deve capire come gestire i 90 minuti di Roma, tra titolari e subentranti.
Marcello Giordano
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