"Non molliamo mai", racconta Roberto Soriano in lacrime. E non ha mollato neppure lui, il capitano. L’attesa è finita. Dalla Samp alla Samp. Correva il 14 marzo 2021 quando Soriano segnò il suo ultimo gol in A con la maglia del Bologna. Un anno, undici mesi e quattro giorni dopo, ecco il ritorno del capitano. Al gol, s’intende, perché per quel che riguarda le prestazioni, aveva già cambiato registro con l’arrivo di Thiago Motta. Ma il ritorno è nel segno di Sinisa Mihajlovic, ex bandiera blucerchiata da giocatore e allenatore, a proposito di ex, come il numero 21: "Lunedì sarebbe stato il compleanno di Mihajlovic e voglio pensare che lui mi abbia aiutato a fare gol proprio in questo stadio che è stato così importante per tutti e due. Magari è stato lui a farmi segnare qui dove abbiamo passato dei momenti belli. Sono passate 65 gare dal mio ultimo gol, lo cercavo". Di più. Ne aveva bisogno, Soriano. Destro di controbalzo, palla colpita di collo esterno, gol. Soriano non esulta, ma le emozioni sono forti. In quel momento e al triplice fischio. Vittoria pesante, pesantissima. Che dimostra come il Bologna creda al settimo posto e sia diventata squadra centrata, capace di resistere ai momenti negativi e pure alle letture dubbie di arbitro e Var. E non sempre nel recente passato è stato così. Il Bologna vince: " Siamo contenti, sapevamo che sarebbe stata una gara difficile perché la Sampdoria corre e lotta su ogni pallone. Dopo l’intervallo hanno spinto, abbiamo sofferto ma di questo Bologna mi piace il gruppo: non molliamo mai e ci aiutiamo quando c’è da soffrire. Lo staff è stato bravo a creare unione e lo si vede in campo". Ma pure in classifica. Il Bologna corre per il settimo posto che potrebbe significare Europa e coglie una vittoria che dimostra più di mille parole quanto i rossoblù credano in loro e nel salto di qualità: "Ora siamo al settimo posto ma dobbiamo continuare a lavorare e dare il massimo. Io penso gara per gara e da domani ci concentreremo sull’Inter. Sono contento per i tifosi che ci sono sempre vicini, sono la nostra forza, giochiamo per loro e siamo contenti di regalargli giornate come quella di oggi". Magari con qualche assenza in meno.
Con l’Inter, Arnautovic tornerà a disposizione e rientreranno in gruppo pure Soumaoro e Sansone, che Thiago Motta dovrà valutare in vista dell’appuntamento con i nerazzurri. Rimarranno ai box Bonifazi e Zirkzee, con quest’ultimo che sarà rivalutato dopo la sfida con l’Inter. Dita incrociate, però, per Posch, che sarà sottoposto a esami in seguito alla contusione all’anca sinistra che lo ha costretto a uscire dal campo a Marassi.