Il Bologna è in attesa che il Basilea formuli una richiesta ufficiale per Riccardo Calafiori (20 anni), terzino sinistro scuola Roma approdato in Svizzera in estate per 1,5 milioni più il 40 per cento sulla futura rivendita e un contratto fino al 2025.
La Fiorentina continua a rifiutare la cessione di Terzic (23), l’Olympiacos tratta Reabciuk solo a titolo definitivo e il Verona chiede troppo (8 milioni per Doig). Non solo: il Real Betis, ceduto per 15 milioni il terzino sinistro Moreno all’Aston Villa, è sulle tracce di Toni Lato (24) del Valencia e Vina della Roma (25). Così il Bologna rompe gli indugi e chiede al Basilea di dettare le richieste, per capire se ci siano margini per regalare a Thiago Motta Calafiori.
I dubbi sulle condizioni fisiche del laterale mancino, operato nel 2019 al ginocchio per la rottura di tutti i legamenti e menisco e a inizio stagione vittima di un problema muscolare, sembrano superati: il ragazzo ha giocato le ultime 10 gare senza problemi, in più gli intrecci di mercato raccontano che servano nuove idee per evitare di arrivare all’ultimo minuto o rischiare di rimanere con un pugno di mosche in mano.
Considerate emergenza e difficoltà sulla sinistra, il Bologna ha fretta e cerca un giovane da lanciare. Tra oggi e domani, potrebbe conoscere le richieste del Basilea e l’eventuale disponibilità a trattare. Dopo la sfida di Coppa Italia, è probabile un nuovo summit di mercato. Summit che potrebbe coincidere con il ritorno di Joey Saputo, che sarà presente lunedì alla sfida con la Cremonese e dovrebbe rimanere anche per la sfida di venerdì prossimo con lo Spezia. Il patron sbarcherà sotto le Due Torri nel weekend: a oggi non è previsto un extrabudget per il mercato, ma chissà che in caso di impresa all’Olimpico il patron non decida di fare un regalo a dirigenti e tecnico, sognando di andare avanti in Coppa Italia.
Dovesse concederlo, allora il Bologna avrebbe le carte in regola per sbloccare il mercato, in caso contrario probabile che l’esterno possa arrivare nelle ultime curve del mercato, quasi certamente dall’estero. Aspettando le partenze di Vignato e Kasius, intanto, è da escludere l’arrivo di un esterno alto d’attacco, considerata anche la permanenza di Sansone fino al termine del contratto che scadrà il 30 giugno. Il tutto nonostante sia sbarcato a Bologna l’agente dell’esterno sinistro d’attacco uruguaiano Facundo Pellistri (lo stesso di Alvarez del Sassuolo), arrivato per capire se Fiorentina, Sassuolo e Udinese (o Watford), possano essere interessate al nazionale uruguagio.
Marcello Giordano