"Concreto, attento e concentrato: ecco il vero Bologna". Parola di Tommaso Pobega, che nel dopo partita fotografa così quella che potrebbe essere la vittoria della svolta. Obbligati a vincere, i rossoblù convincono. Ma secondo l’ex Milan c’è di più: "Stiamo arrivando. Dopo un inizio di stagione complesso a causa di infortuni sto crescendo di condizione e questo vale anche per diversi miei compagni". La convinzione che lasciano questi tre punti è che Cagliari sia solo l’inizio. E forse non a caso questa prestazione arriva dopo una settimana continuativa di allenamenti, complice lo stop forzato col Milan: "Sicuramente in settimana abbiamo visto e analizzato gli errori delle scorse partite e abbiamo potuto lavorare sul campo sugli aspetti carenti. Abbiamo avuto la prova che quando puoi allenarti bene poi porti in campo cose positive, perché la qualità c’è. E’ arrivata la vittoria, abbiamo segnato e non abbiamo subito: prova davvero solida, insomma". Solida tecnicamente e mentalmente, perché avanti 2-0, a Cagliari il Bologna resiste ai tentativi del Cagliari di riaprire la gara nel finale, come a Genova.
Ora serve un ulteriore passo avanti: ovvero trovare continuità, concedendo il bis con il Lecce. E il segreto può essere la competitività interna: "Stiamo trovando continuità a livello di ritmo e allenamenti nell’ultimo periodo e sono convinto che avere tante scelte, tanti giocatori con caratteristiche diverse sia un valore aggiunto. Dobbiamo essere noi a voler mettere in difficoltà il mister con le prestazioni e l’atteggiamento per alzare livello squadra". Insomma, sono i rossoblù a dover fare un passo avanti. Passo che Pobega fa al rientro, provando a reinventarsi anche in mediana, come alternativa a Freuler o Moro per consentire di proseguire sul 4-2-3-1 con il quale i rossoblù hanno trovato 4 reti nelle ultime 2 uscite. Perché rinunciare a questo Odgaard è complesso, ma senza Aebischer ed El Azzouzi, ora che si torna a giocare ogni tre giorni, qualcosa bisognerà inventarsi per non tornare a un centrocampo a tre.
Intanto, oggi il Bologna torna ad allenarsi e Lykogiannis è atteso in gruppo in queste ore, al più tardi domani: salvo sorprese, dovrebbe tornare a disposizione dopo la contusione che lo ha escluso da Cagliari. Ferguson, invece, è alle prese con l’influenza: convocato per Cagliari non è stato tra i disponibili. Ci riproverà con il Lecce.
Marcello Giordano
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