Repesa, Pavani e Carraretto
Bologna, 11 agosto 2021 - La Fortitudo avrà sulla maglia un nuovo logo. Simile a quello utilizzato fino a qua, si tratta di una Effe scudata dove, però, manca l'Aquila. "Il discorso è molto semplice – spiega il presidente del club biancoblù Christian Pavani - quest'anno entriamo nelle 90 candeline della sezione pallacanestro della Fortitudo, e vogliamo trasmettere quell'orgoglio che fu alla nascita di questa realtà e che poi si è tramandata di squadra in squadra. Dopo la passata stagione, in cui ci eravamo montati la testa, questo per noi deve essere il campionato del riscatto, ecco perché ci mettiamo una Effe sul cuore, sapendo che lo spirito Fortitudo parte proprio da lì: dalla voglia di lottare e di sbucciarsi le ginocchia. Non importa se vinciamo o se perdiamo, e noi abbiamo una lunga esperienza quando si parla di sconfitte, quello che importa è uscire a testa alta dal campo".
Il presidente Pavani ha parlato stamattina insieme al gm Marco Carraretto e al coach Jasmin Repesa nella sala stampa del PalaDozza, facendo anche il punto della situazione del mercato, progetti e ambizioni per la nuova annata appena iniziata.
"Ora torniamo al PalaDozza - ha continuato Pavani -, non sappiamo quanti saremo, speriamo che questa situazione migliori, abbiamo bisogno del nostro pubblico anche per le casse della società. Speriamo almeno ci sia l’apertura del pubblico al 50 per cento, per me col green pass non dovrebbero esserci neanche le percentuali ma non voglio fare polemica. Noi? Dobbiamo sudare mille camicie in campo e fuori come società. Proprio qui c’è la chiave importante, il budget conta ma fino a un certo punto. La campagna abbonamenti? A fine agosto, inizio settembre, la riapriremo, attualmente possono entrare circa 2000 persone, al momento siamo ad un migliaio di abbonamenti”.
Microfono e parole poi a coach Jasmin Repesa che da lunedì ha iniziato a lavorare con la squadra a cui, alla spicciolata, si stanno unendo anche gli stranieri. “Sono sicuramente soddisfatto della squadra, abbiamo fatto tante valutazioni e siamo riusciti a creare una squadra molto interessante. Ho avuto occasione di parlare negli scorsi mesi con i giocatori italiani e tutti in estate hanno lavorato per farsi trovare pronti. C’è tanto da fare ma siamo pronti per una sfida bellissima e sono ottimista”. Il mercato? “Dobbiamo trovare il giocatore giusto per il nostro budget; mi fido del mio lavoro e poi dovremo costruire un gruppo vero dove la stella sarà la Fortitudo, il gioco di squadra. Procida? Dobbiamo avere pazienza, è un prospetto sta crescendo e dobbiamo stare attenti prima di tutto sul suo corpo”.