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Fortitudo, l’ora di Thomas. Domenica a Verona può cercare il decollo

Basket A2 Dopo un assaggio contro Piacenza, il lungo americano scalpita. Caja conta di dargli più minutaggio nella prossima, importantissima sfida.

Deshawn Freeman scherza con Donte Thomas (Foto dal profilo Facebook Fortitudo)

Deshawn Freeman scherza con Donte Thomas (Foto dal profilo Facebook Fortitudo)

Cambio di mentalità, massima attenzione e nessun rilassamento. Questo per coach Attilio Caja sembra essere diventata un vero e proprio mantra in casa Fortitudo. Reduci da quattro vittorie di fila, ma punzecchiati dal proprio coach, Matteo Fantinelli e compagni proseguono di buona lena la preparazione in vista della sfida di domenica pomeriggio con Verona, in programma alle 18 al Pala Agsm Aim. Indisponibile ancora Leo Menalo, sottoposto ad accertamenti e ai box al pari dei lungodegenti Kenny Gabriel e Gherardo Sabatini, Caja si gioca con 10 elementi a propria disposizione, gli stessi mandati a referto domenica scorsa con Piacenza.

Acciacchi e malanni di stagione a parte da gestire, in casa biancoblù si sta lavorando molto sul cambio di mentalità, sulla massima concentrazione da mettere in partita, ma prima di tutto negli allenamenti, sull’applicazione delle regole difensive e dei principi offensivi voluti da coach Caja. In tutto questo, puntando anche sulla reciproca conoscenza con Luca Vencato, Marco Cusin e Deshawn Freeman, c’è da inserire nel migliore dei modi nell’organico della squadra Donte Thomas. Con Piacenza il nuovo lungo americano ha calcato il campo del PalaDozza appena 2’, nemmeno il tempo per far vedere quelle che sono le proprie qualità. Ovvio che con un solo allenamento nelle gambe, era difficile chiedergli di più; decisamente diversa invece la situazione per domenica, dopo tutta una settimana a disposizione del tecnico, e con la possibilità, per il nativo di Olympia Fields nell’Illinois, di conoscere meglio nuovi compagni di squadra e staff tecnico.

Di fronte la Fortitudo si trovare una Scaligera Verona reduce dalla sconfitta 83-76 di Cento e che ha una correlazione stretta con Bologna. A guidare la squadra in panchina c’è il livornese Alessandro Ramagli che sotto le Due Torri ricordiamo alla guida della Virtus che vinse il campionato di serie A2 nella stagione 2016/17 e poi anche nella stagione successiva in serie A. A guidare la società in cabina di comando c’è il direttore generale Alessandro Frosini, dirigente sportivo che come giocatore ha un lungo passato da giocatore tra Fortitudo e Virtus. In campo per Verona ci saranno invece due bolognesi doc, nati e cresciuti sotto le Due Torri, sponda bianconera come Giulio Gazzotti (rimasto in panchina con Cento) e Lorenzo Penna. Ex della sfida è invece Mattia Palumbo che alle sue spalle ha una breve esperienza 9 partite in serie A1 con la Effe nella stagione 2020-21.

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