Deshawn Freeman, unico straniero a disposizione di Attilio Caja dopo l’infortunio di Kenny Gabriel, si è caricato i compagni sulle spalle (Schicchi)
FORTITUDO 89 JUVI CREMONA 77
FLATS SERVICE : Fantinelli 7, Bolpin 15, Mian 18, Battistini 9, Freeman 27, Vencato 2, Panni 8, Aradori, Menalo 1, Cusin 2, Bonfiglioli ne. All. Caja.
JUVI FERRARONI CREMONA: Bertetti 13, Massone 6, Brown 17, Giombini 2, Morgillo 4, Polanco 18, La Torre 6, Barbante 2, Zampogna, Tortù 9, Caporaso ne, Bruni ne. All. Bechi.
Arbitri: Miniati, Masi, Settepanella.
Note: parziali 11-20, 39-40, 65-57. Tiri da due: Fortitudo 22/45; Cremona 8/22. Tiri da tre: 8/24; 13/32: Tiri liberi: 21/25; 22/29. Rimbalzi 52; 24.
La Fortitudo inizia l’intensa settimana che l’aspetta battendo l’ostica Juvi Cremona al termine di una sfida dove lo scarto tra le due squadre è sempre stato molto contenuto.
Vittoria meritata, per una Effe che domina sotto i tabelloni con un Deshawn Freeman inarrestabile. Dopo la tigellata organizzata dalla Fossa nei giardini antistanti il PalaDozza, il riconoscimento all’ex Morgillo e al Baskonia, si comincia a fare sul serio.
A un inizio positivo, 5-0 firmato da Freeman e Mian, non fa seguito un primo quarto altrettanto efficace in attacco, dove la Effe fatica contro la difesa dei lombardi. Al 5’ Cremona è avanti 7-11, ma la formazione di Bechi fa ancora meglio allungando nel finale di prima frazione di gioco fino all’11-20, grazie agli 8 punti di Polanco.
L’inerzia si ribalta a inizio ripresa dove bastano un paio di giocate di Bolpin e Freeman e la tripla di Panni a riportare la Effe prima a -1 sul 25-26 al 14’, poia impattare sul 28-28 e infine mettere la freccia sul 34-33 al 17’, anche se all’intervallo è Cremona di nuovo avanti.
La Juvi sembra tornare a prendere il sopravvento in avvio di ripresa, ma dall’altra parte la Effe, soprattutto con la difesa, tiene botta conquistando con una certa continuità l’opportunità di andare in lunetta e tornando a mettere la testa avanti sul 53-51 al 26’.
Due triple di Mian consentono alla formazione di Caja di allungare e toccare il +8 sul 63-55. Ad avvio di ultimo quarto la Effe dà la stoccata decisiva raggiungendo sul +11, 73-62 per la prima volta nel match la doppia cifra di vantaggio che Matteo Fantinelli tengono fino al fischio finale.
Mercoledì si torna in campo ad Orzinuovi, con un Donte Thomas in più a disposizione di coach Caja.
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