Che derby Doppio Brighi, festa Corticella

di Nicola Baldini BOLOGNA Una doppietta di Brighi permette al Corticella di aggiudicarsi il sentito derby salvezza contro i ‘cugini’ del Progresso...

Che derby Doppio Brighi, festa Corticella

di Nicola Baldini BOLOGNA Una doppietta di Brighi permette al Corticella di aggiudicarsi il sentito derby salvezza contro i ‘cugini’ del Progresso...

di Nicola Baldini

BOLOGNA

Una doppietta di Brighi permette al Corticella di aggiudicarsi il sentito derby salvezza contro i ‘cugini’ del Progresso e di inanellare così la terza vittoria consecutiva.

Per i rossoblù di Castel Maggiore si interrompe, invece, la striscia di cinque risultati utili (quattro pareggi e una vittoria). Al 15’, la formazione ospite si divora una colossale palla-gol per il vantaggio: Gian, dopo aver usufruito di un rimpallo favorevole, si presenta tutto solo davanti a Malagoli, ma calcia alto nonostante la porta sostanzialmente sguarnita.

Gol sbagliato, gol subìto e infatti, al 34’, sono i padroni di casa a riuscire a sbloccare l’incontro: sugli sviluppi di un corner, Rizzi gira verso la porta, con la sfera che, incocciando contro il compagno di squadra Brighi, beffa l’estremo difensore avversario e si insacca.

Metabolizzato lo svantaggio, il team di Davide Marchini riprende ad attaccare e, al 40’, una conclusione di Maltoni su cross di Cavazza fa la barba al palo. In pieno recupero è però ancora una volta la band di Michele Nesi a trovare la rete. Su un calcio d’angolo battuto da Ercolani, Brighi sceglie bene il tempo di inserimento e gira di testa in rete.

All’8’ della ripresa serve un autentico miracolo del numero uno locale per impedire a una conclusione a botta sicura di Mele di gonfiare la rete. Al 28’ il sempre attento Malagoli riesce a ripetersi neutralizzando una pregevole rovesciata di Carrozza. Passano otto giri di orologio e questa volta è una conclusione dal limite di Sansò a sfumare di un soffio sopra la traversa.

La porta locale sembra stregata e ad accorgersene, al 43’, è anche il neoentrato Ghebreselassie che, su una precisa punizione di Mele, lascia partire un’incornata che si stampa sulla traversa. Sarà l’ultima occasione dell’incontro.

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