REDAZIONE BOLOGNA

Certezze e dubbi: Karlsson ancora fuori dai giochi. Holm non molla la fascia destra. Lykogiannis si tiene quella mancina

Orsolini è tornato. La questione è se partirà o meno titolare contro i granata. "E’ totalmente a disposizione", ha detto...

Tifosi del Bologna con sciarpe e bandiere che animano gli spalti del Dall'Ara

Tifosi del Bologna con sciarpe e bandiere che animano gli spalti del Dall'Ara

Orsolini è tornato. La questione è se partirà o meno titolare contro i granata. "E’ totalmente a disposizione", ha detto Italiano alla vigilia e considerato che si parla del capocannoniere della squadra, tanto dovrebbe bastare a inserirlo con certezza dal primo minuto. Ma ha detto pure altro, il tecnico rossoblù, elogiando Odgaard: "Abbiamo tanti esterni. Devo fare i complimenti a Jens. Di solito chi non si allena in una posizione disimpara. Invece con la Fiorentina ha fatto benissimo e ci ha fatto vincere la partita, anche se non lo provavo in quella da esterno sinistro da tempo".

Insomma, Orso ha bruciato le tappe, ma ha solo due allenamenti nelle gambe, motivo per cui Italiano medita di tenerlo come arma di scorta, a partita in corso. Anche perché Ndoye non c’è e con i 5 cambi avere chi sa determinare subentrando è fondamentale.

E poi Dominguez è in forma e c’è un Ferguson da rilanciare, che con la Fiorentina ha avuto un impatto devastante nel secondo tempo. Se Italiano dovesse rinunciare a Orsolini dal primo minuto, tutto fa pensare che possa ripartire dagli uomini che hanno steso la Fiorentina: ovvero Dominguez, Ferguson, Odgaard e Castro.

Difficile possa avere una chance Karlsson: "Deve avere continuità, non solo quando gioca titolare, ma pure nei subentri, perché il ruolo di esterno d’attacco ha un dispendio di energie enorme e bisogna farsi trovare pronti".

C’è una soluzione che potrebbe mettere insieme le dichiarazioni di Italiano su Orsolini e Odgaard: l’impiego del 7 a destra e del danese a sinistra, cosa che consentirebbe di mantenere un esterno di piede naturale, soluzione prediletta dal tecnico nelle ultime settimane. Ma molto dipenderà da quanti minuti italiano riterrà che Orso possa avere nelle gambe. I dubbi però non sono finiti. C’è pure la difesa da rivedere: Miranda prova a insidiare Lykogiannis per la maglia da titolare. Il greco è favorito, ma Miranda ci spera, mentre a destra tra il favorito Holm e Posch, occhio al solito De Silvestri, ex di turno e già titolare anche con la Fiorentina. Conferma in vista per Skorupski, Beukema e Lucumi.

Intanto Italiano ha preso una decisione: i rossoblù faranno seduta defaticante domani e godranno poi di tre giorni liberi, tornando ad allenarsi il 26 in vista della gara casalinga con il Verona. Ballano altri tre possibili giorni liberi a cavallo di Capodanno: prima però i rossoblù dovranno completare l’operazione rincorsa all’Europa con Torino e Verona.

Marcello Giordano

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