La vittoria di Firenze è valsa un polverone di polemiche sollevate dal direttore sportivo Daniele Pradè, nei confronti di Vincenzo Italiano. Ma pure lo schieramento dalla parte del tecnico della tifoseria rossoblù, con il Centro Bologna Clubs che ieri ha prodotto un comunicato etichettando le parole di Pradè come "dichiarazioni censurabili perchè non corrispondenti al vero". Firenze non dimentica, ha detto Pradè. E neppure la tifoseria rossoblù: "Ricordiamo a chi ha innescato questa penosa vicenda che nel 2001 era dirigente della Roma quando non fu concesso al Bologna il rinvio della partita a neppure 48 ore di distanza dalla morte di un giovane calciatore (Niccolò Galli ndr)".
Ma la vittoria con la Fiorentina è valsa soprattutto un salto di qualità: Bologna settimo, a +2 sul Milan, a -3 dalla Juventus e a sei punti dalla Lazio e dal quinto posto che significa Europa League, con una gara in meno rispetto a bianconeri e biancocelesti. Insomma, il Bologna è tornato, ma per non vanificare l’esame di maturità superato e tenere il passo serve il colpo esterno a Torino. Di più, serve confermarsi con Torino e Verona, sfruttando il momento, la nuova identità, lo stato di forma. E allora la vittoria con la Fiorentina potrebbe valere 3-4 giorni liberi: Italiano è pronto a concederli ai rossoblù, qualora dovessero confermarsi con Torino e Verona, a cavallo di capodanno: una sorta di premio e riconoscimento a una squadra che lo ha sempre seguito, non ha mollato nei momenti difficili e di transizione e che si è sempre giocato ogni partita. Dovesse ottenere dai 3 ai 6 punti, nelle prossime due uscite, anche in base ai risultati delle altre, si confermerebbe tra le squadre in lotta per l’Europa al giro di boa, in linea con gli obiettivi prefissati dalla società.
La serie A tornerà in campo nel nuovo anno per il giorno dell’Epifania. Il Bologna no: avrebbe dovuto affrontare l’Inter, impegnata in SuperCoppa e quel match sarà recuperato il 15 gennaio. Il nuovo anno inizierà al Dall’Ara con la Roma il 12: e allora 3-4 giorni di riposo potrebbero essere un premio compatibile con il calendario, utile per ricaricare le pile e fornire ai giocatori la possibilità di tornare a casa e stare in famiglia.
A patto di finire bene, a partire da Torino, dove Italiano dovrebbe riproporre Freuler e Pobega in mediana, mentre dietro Holm si gioca una maglia con De Silvetri a destra, a sinistra Lykogiannis è favorito su Miranda, con Beukema e Lucumi al centro a protezione di Skorupski.
Marcello Giordano
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