Bologna Under 17, battuta anche la Reggiana con un 3 a 0 senza appelli

Bologna, 16 ottobre 2023 – Primo posto, con una partita ancora da giocare. Niente male l’avvio di campionato del Bologna Under 17 di Denis Biavati che, nonostante qualche passo falso, ha saputo riprendersi e ora, insieme a Juventus e Parma, guarda tutti dall’alto verso il basso. Merito di un gruppo che si conosce e, in ultimo luogo, della pesante e cruciale vittoria contro la Reggiana, arrivata nella tarda mattinata di ieri al  Cavina  di Bo rgo P anigale: 3 a 0 senza appelli, nonostante la ‘Regia’ nel primo tempo avesse provato a limitare gli spazi concessi ai rossoblù.

Ha aperto il tap-in di Gabriele Mazzetti, ha chiuso la rete di Natan Cichy; nel mezzo il rigore trasformato dal trascinatore di questa squadra, Francesco Castaldo.

È soddisfatto a fine partita Denis Biavati, che col gruppo dei 2005 si laureò nell’estate del 2022 Campione d’Italia: “Una vittoria in realtà non difficile, le problematiche iniziali erano legate al fatto che non siamo riusciti a raddoppiare,  c i è   mancata intensità e qualità negli ultimi metri. Ma di occasioni ne abbiamo avute, bravo il loro portiere in un paio di situazioni nel primo tempo. Nella ripresa abbiamo ricominciato nello stesso modo, quando è arrivato il rigore del 2 a 0 la partita è stata sotto controllo”.

Una stagione, come detto, iniziata a rilento ma che ora vede il Bologna provare a prendere il volo: “Ci stiamo riprendendo bene, i ragazzi stanno capendo le richieste che facciamo loro in allenamento. Ci stiamo allineando sui nostri obiettivi, ovvero fare coincidere buone prestazioni e la crescita dei ragazzi, vogliamo tirare fuori qualche giocatore che vada in primavera e che poi possa affacciarsi sul calcio professionistico”. Un gruppo, come detto, ricco di buone potenzialità e che va amalgamato a dovere: “Un gruppo che ha qualche buona individualità, stiamo lavorando per farlo crescere anche complessivamente. Lo reputo un buon gruppo, stiamo cercando di fare ‘uscire’ qualche giocatore, affinché qualcuno possa da buon prospetto diventare un ottimo giocatore”.