Bologna, 13 aprile 2023 – Antivigilia di Bologna – Milan (sabato al Dall’Ara, ore 15) in casa rossoblù: l’entusiasmo, post vittoria di Bergamo è alto, ma Thiago Motta tiene i piedi per terra in conferenza stampa. “Abbiamo un obbligo – spiega Thiago – dare il nostro massimo. Vogliamo competere contro le grandi squadre, come il Milan che si sta giocando un posto per la prossima Champions. Noi, con umiltà e consapevolezza del momento, dobbiamo continuare a lavorare. Come abbiamo fatto sempre”.
I dubbi di formazione rimangono, e uno dei principali riguarda il centravanti: “Zirkzee ha dimostrato le sue capacità, ora deve continuare. Voglio molto di più da lui viste le sue potenzialità. Questa è la sfida che ha con se stesso: dimostrare il suo valore. Può giocare dal primo minuto, poi faremo la migliore scelta possibile contro il Milan”. Chi, contro il Milan, non ci sarà è invece Orsolini (squalificato per la quinta ammonizione rimediata contro l’Atalanta, per essersi tolto la maglia dopo un gol poi annullato): “Riccardo si è allenato bene, ha commesso uno sbaglio in partita. Era un qualcosa di evitabile per migliorare. Saltare il Milan non è un bene né per lui né per la squadra”.
Alle 15 di sabato un Milan che arriva con entusiasmo dopo la vittoria di Champions: “È una partita bellissima da giocare: per il momento, avremo lo stadio pieno, la spinta dei tifosi aiuta; affronteremo una grande squadra del nostro campionato che sta molto bene. Dobbiamo continuare con impegno e sorriso, che sono le cose migliori per fare bene il nostro lavoro. Il Milan sa cambiare in fase di possesso, affronteremo una squadra in forma, una delle grandi del nostro campionato. Mi aspetto il miglior Milan della stagione: chi giocherà farà la sua partita. Noi dobbiamo pensare a noi stessi”.
Non ci sarà nemmeno Soriano che è infortunato (“Mi spiace tantissimo per il capitano, continuerà ad aiutare il gruppo anche da fuori”), mentre una convivenza di Dominguez e Moro a centrocampo è possibile: “Possono giocare insieme, hanno caratteristiche diverse”. Difficile, invece, che si possa assistere dal primo minuto ad un tridente ‘pesante’, con Barrow, Zirkzee e Sansone dal primo minuto:
“Dipende da molti fattori, dal sapere quando mantenere il possesso e quando velocizzare, i tre attaccanti fanno parte di questo contesto. In base a questo scegliamo i migliori, contro l’Atalanta lo abbiamo fatto per uno scampolo di partita, nella ripresa. Dipende dalle caratteristiche dei giocatori e dalla loro disponibilità”.
Chi invece partirà sicuramente dall’inizio è Soumaoro: “In questo momento è disponibile, si allena bene. Non è un caso che quando affronta gli attaccanti di qualità, fa partite come quelle di Bergamo. Lui lavora sempre bene, sta migliorando nella comunicazione. Arriva così alle partite in forma”.
Nove gare alla fine, ma Motta è pronto a giurare che non si mollerà di un centimetro: “Dobbiamo affrontare ogni giorno al massimo, che non significa che vinceremo tutte le partite. Ma è d’obbligo dare il massimo e mostrare la nostra migliore versione, sia per noi che per la nostra gente”.