
I tifosi impazziti celebrano la squadra rossoblù al termine della partita di Empoli
Bologna, 1 aprile 2025 – Carattere, personalità e un tris che vale oro. Il Bologna di Vincenzo Italiano esce dal Castellani con il massimo bottino e un risultato tondo figlio di una partita dominata. I rossoblù non sbagliano praticamente nulla e confermano il momento di forma straripante che consente di mettere in ghiaccio la semifinale di andata di Coppa Italia già nel primo tempo con un uno-due micidiale tra 23’ e 29’. Poi la rete ad inizio secondo tempo che suggella il tripudio per Orsolini e compagni. E’ proprio il numero 7 ad aprire le marcature, con i toc-toc delle ultime settimane che portano al Castellani anche Luciano Spalletti, seguito dalla doppietta di Dallinga finalmente decisivo e convincente come padrone del reparto.
Orsolini-Dallinga e gara spianata
Il primo tempo inizia come una battaglia, così come si era pronosticato, con l’Empoli a mordere su tutti i palloni e il Bologna a cercare di costruire. Il pallino è chiaramente in mano agli uomini di Italiano che attaccano senza mai scoprirsi troppo, mostrando maggiore cautela e aspettano che si aprano gli spazi giusti. La pazienza viene premiata ala 23’, con un’azione avviata da Miranda che arriva sui piedi di Odgaard: il vichingo lavora un buon pallone sulla fascia e poi mette in mezzo con Dallinga che sul primo palo non trova la deviazione vincente, prolungando di fatto la sfera per Orsolini che tutto solo in controbalzo insacca il pallone per la rete dell’1-0 a favore dei ragazzi di Italiano. E’ il colpo che sblocca definitivamente il gioco del Bologna, sempre più convinto e padrone del campo. Tanto che al 29’ arriva il raddoppio: filtrante di mezzo esterno di Ndoye che pesca Dallinga a centro area, l’olandese sporca il pallone quanto basta per non lasciare scampo a Seghetti. Il 2-0 lascia attoniti i padroni di casa che trovano la prima reazione solo verso la fine della frazione, con un tiro di Ola Solbakken, che incrocia il pallone. La conclusione però sfila fuori. Si va così negli spogliatoi con i rossoblù in vantaggio per 2-0.
Nella ripresa finale sigillata
Al ritorno in campo non cambia la sinfonia del match, tanto che al 51’ arriva il colpo del ko: ancora Odgaard protagonista in rifinitura, con il danese che manda in profondità Ndoye, l’esterno svizzero lascia scivolare il pallone e poi mette in mezzo un rasoterra che Dallinga in spaccata mette in rete. E’ la prima doppietta in rossoblù per l’olandese che trova due gol importantissimi e forse anche quella convinzione che gli era mancata fino ad ora. Con Castro costretto ai box, l’attaccante numero 24 ha risposto presente nel momento forse più importante della stagione, mettendo a segno un altro sigillo che ha suggellato il risultato a favore degli uomini di Italiano. Sotto di tre gol l’Empoli prova una timida reazione. Prima al 60’ con Gyasi, che da buona posizione prova ad incrociare ma il pallone esce di poco e poi con Sambia, la cui conclusione si spegne di poco alta sulla traversa. Italiano vede stanchezza tra i suoi e allora richiama alla panchina Cambiaghi e Fabbian per Orsolini e Odgaard.
All’80’ però ci prova ancora il Bologna, con Freuler che lancia Miranda in area e lo spagnolo che calcia potente sotto la traversa, decisiva in questo caso la deviazione di Seghetti. Arrivano così altri due cambi per i rossoblù, con Dominguez e Aebischer che rilevano Freuler e Ndoye. Dallinga avrebbe ancora un’altra occasione di gloria ma il suo colpo di test sul calcio d’angolo viene bloccato sulla riga di porta. Da segnalare c’è anche un altro palo per i rossoblù ma nessun ulteriore sussulto. Al Castellani finisce 3-0 per il Bologna, con i rossoblù che esultano per aver sfatato un altro campo difficile e ora aspetteranno i toscani al Dall’Ara per il ritorno in programma il 24 aprile, consci di aver messo legna importante in cascina per il doppio confronto.
Italiano: "La differenza l’ha fatta l’approccio”
Obiettivo raggiunto. Vincenzo Italiano è sicuro, il Bologna ha fatto ciò che doveva, riuscendo ad uscire dal Castellani con un’importante vittoria nella gara di andata della semifinale di Coppa Italia: “Vincere qua era un obiettivo della serata, siamo stati bravi ad approcciarla bene e fare gol quasi subito. Bravissimi nel primo tempo andando sul doppio vantaggio, poi abbiamo trovato anche il terzo gol ma la differenza l'ha fatta l'approccio e la preparazione a questa partita. Il primo tempo l'abbiamo vinto noi, con tre gol di scarto. Adesso ci prepareremo per il ritorno”.
Ad aprire le danze al Castellani è stato ancora una volta Riccardo Orsolini che dopo la rete decisiva nel successo di Venezia ha lasciato il segno anche in Coppa Italia davanti a Luciano Spalletti. Italiano ha speso ancora elogi per il suo numero 7, sempre più decisivo in zona gol: “Avere un calciatore come Orsolini che è unico per la sua concretezza è più facile, grande merito va a lui. Abbiamo fatto tanti gol con gli esterni, vuol dire che accompagniamo bene”. Parole al miele anche per Dallinga, autore di una doppietta, con l’allenatore del Bologna che ha voluto sottolineare i meriti suoi e del gruppo per questo successo: “E sono felicissimo anche per Dallinga, la prestazione di Venezia gli ha dato ritmo e condizione, sappiamo quanto è importante fare gol per un attaccante, averlo felice e in autostima per noi è importante. Diciamo che il 99% del merito è loro, poi l'1% se lo prende anche il mister”. Una chiosa poi anche per il centrocampo, con Freuler e Ferguson sempre più determinanti quali dighe davanti alla difesa: “Lì in mezzo spesso si decidono le sorti delle gare, stasera sono stati strepitosi: una delle migliori partite loro, ma è gente esperta che è qui da tanti anni”.
Il tabellino
EMPOLI (4-4-2): Seghetti; De Sciglio, Marianucci (62’ Goglichidze), Tosto (46’ Pezzella), Cacace; Gyasi, Bacci (46’ Sambia), Kovalenko, Fazzini (76’ Grassi); Solbakken (62’ Esposito), Colombo. A disp.: Vasquez, Brancolini, Kouamè, Viti, Ebuehi, Konate. All.: D’Aversa.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Calabria (65’ Holm), Beukema, Lucumì, Miranda; Freuler (82’ Aebischer), Ferguson; Orsolini (74’ Cambiaghi), Odgaard (74’ Fabbian), Ndoye (82’ Dominguez); Dallinga. A disp.: Bagnolini, Ravaglia, Erlic, Moro, Casale, El Azzouzi, Pobega, Lykogiannis, De Silvestri, Pedrola. All.: Italiano.
Arbitro: Zufferli di Udine (assistenti Scatragli di Arezzo e Moro di Schio).
Reti: 23’ Orsolini, 29’ e 51’ Dallinga. Note: Angoli 0-2. Spettatori 11.721.
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