Roma, 29 febbraio 2020 – Olimpico indigesto: una Lazio inarrestabile nel primo tempo riesce ad avere la meglio su un Bologna (foto) che esce solamente alla distanza, senza però riuscire a ribaltare la gara. A Roma finisce 2 a 0 per i biancocelesti, che sfruttano 25 minuti giocati su livelli ‘alieni’ per indirizzare subito la gara, grazie alle reti di Luis Alberto e Correa; nella ripresa sono due i gol annullati giustamente ai rossoblù, per un tocco di mano quello di Denswil e per fuorigioco quello di Tomiyasu, con la squadra di Mihajlovic – ex della gara, accolto da eroe nello stadio che lo ha visto per anni protagonista - che ha provato, senza riuscirci, a portarsi a casa qualche punto dalla trasferta capitolina.
La Lazio vince e vola in testa alla classifica, approfittando anche del rinvio che ha visto coinvolte, tra le altre, Juventus-Inter, mentre il Bologna non riesce nell’impresa e si inizia a preparare per la gara di domenica contro la Juventus: match che vedrà il Bologna affrontare i bianconeri con ben tre squalificati, viste le ammonizioni indirizzate a Santander, Denswil e Bani, tutti in diffida, che non scenderanno in campo al Dall’Ara tra poco più di una settimana.
Due minuti sul cronometro e Correa spedisce a lato l’incredibile occasione capitatagli sui piedi, con l’argentino che calcia male a tu per tu con Skorupski; brivido Luis Alberto poco dopo, quando lo spagnolo da punizione non trova lo specchio per pochissimo. Il Bologna arranca e nei primi dieci minuti prende due gialli pesanti – Schouten e Bani, diffidati, salteranno la Juve – e rischia di farsi pungere da Immobile, che tira a lato su suggerimento di Luis Alberto. Luis Alberto che, al 18’, sblocca il match con uno splendido tiro da fuori area che inchioda Skorupski e che porta meritatamente i suoi.
Il Bologna prova a rientrare in partita dopo due minuti con Soriano: tiro al volo da dentro l’area, miracolo di Strakosha che salva; nuovo ribaltamento d’azione e la Lazio trova il raddoppio con Correa ,che si fa perdonare per l’errore iniziale e batte Skorupski approfittando della decisiva deviazione di Danilo. Il Bologna è timido, ma prova ad uscire alla distanza, con Orsolini e Schouten: mira imprecisa, e primi 45 minuti che si chiudono con la Lazio avanti di due reti.
Piglio diverso del Bologna nella ripresa, che dopo sette minuti trova la via della rete ma si vede annullare il gol, segnato da Denswil, per un fallo di mano del difensore. Mihajlovic attinge dalla panchina e getta nella mischia Santander e Sansone: seconda beffa del pomeriggio per i rossoblù, che a 25’ dalla fine avevano trovato nuovamente la rete, ma solamente qualche centimetro oltre la linea dei difensori di Palacio ha portato Abisso ad annullare la rete di Tomiyasu, che poteva riaprire il match. L’ultimo cambio in casa Bologna vede l’ingresso di Skov Olsen per Danilo, con i rossoblù a trazione anteriore: nulla da fare e Lazio che regge e che spaventa, ma la gara si conclude sul 2 a 0. Biancocelesti primi in classifica, e sogno scudetto da cullare.
Lazio Bologna, il tabellino
Lazio – Bologna 2-0 Lazio (3-5-2): Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Radu; Lazzari, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto (15’ st Parolo), Jony; Immobile (39’ st Caicedo), Correa (30’ st Cataldi). All.: Inzaghi. A disposizione: Guerrieri, Proto, Lukaku, Anderson D., Bastos, Anderson A., Adekanye, Silva, Vavro. Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu, Bani, Danilo (26’ st Skov Olsen), Denswil; Poli, Schouten (13’ st Sansone); Orsolini (14’ st Santander), Soriano, Barrow; Palacio. All.: Mihajlovic. A disposizione: Da Costa, Sarr, Medel, Bonini, Dominguez, Corbo, Juwara, Baldursson. Reti: 18’ pt Luis Alberto, 21’ pt Correa. Note: ammoniti Bani, Schouten, Danilo, Santander, Radu. Recupero 1’ e 5’.
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— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) February 29, 2020
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