Liverpool, 1 ottobre 2024 – “Abbiamo uno spirito strepitoso e so che se ci sarà da sacrificarsi i miei ragazzi lo faranno". E' un Vincenzo Italiano fiero, coraggioso, sicuro, quello che si presenta nel ventre di Anfield, alla vigilia della super sfida con il Liverpool che attende domani sera il Bologna. Tanto rispetto, perché l'avversario è un pezzo di storia del calcio, ma nessuna paura.
In campo con la maglia total black
"Siamo orgogliosi di essere qui, vogliamo proporre quello che abbiamo fatto in questi mesi cercando anche di crescere. Sappiamo che non dobbiamo essere timorosi perché queste sono squadre che se si accorgono di questo poi non ti lasciano respirare".
A rassicurare il tecnico del Bologna c'è quel fuoco che ha visto negli occhi dei suoi. "Ho visto grande concentrazione e attenzione nella preparazione della partita, il gruppo ha cominciato ad avere una mentalità diversa. Abbiamo visto le immagini del Liverpool e stiamo facendo tutto al meglio".
Niente calcoli, quindi. Il campionato può aspettare, anche se domenica, al Dall'Ara, i rossoblù avranno un match molto importante per tenere un passo da Europa. "Conta Bologna-Parma ma conta molto anche questa. Non vogliamo fare le comparse. I rossoblù arrivano sul palco di Anfield dopo il pareggio contro l'Atalanta, ottenuto in dieci contro undici per quasi tutto il secondo tempo. "Quella partita l'Atalanta ci ha dato grandi segnali soprattutto dopo l'espulsione. La nostra idea è quella di limitarli e non fargli prendere il sopravvento". Ha le idee chiare, Italiano. Ma chiaramente c'è spazio anche per le emozioni. "Per me è la prima volta e per tanti ragazzi, a parte De Silvestri che qui ha vinto (con la Fiorentina nel 2009, ndr) e vediamo se domani riusciamo a fare una grandissima prestazione e ad uscire da qui a testa alta".
Inevitabile, poi, un commento sui singoli, a cominciare da quel Santiago Castro che negli ultimi giorni ha tenuto tutto il mondo rossoblù col fiato sospeso per il problema al polpaccio. "Castro oggi sta bene si è allenato lo avremo al 100%". Stesso discorso per Freuler, che oggi ha camminato un po' con Italiano sull'erba di Anfield: "Remo è un leader nato, è un trascinatore è un giocatore che non salta un allenamento. Rappresenta un esempio per tanti giovani della squadra e la sua esperienza sarà fondamentale domani".
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