Calciomercato Bologna, Aebischer: “Resto a Bologna”. Ndoye: “Il futuro? Ora non ci penso”

Il gol alla Germania ha riacceso le voci dell’Inter su Dan, che non ha ancora deciso se proseguire il rapporto con Dumfries

Svizzera, il rossoblù Dan Ndoye festeggia dopo il gol alla Germania (Afp)

Svizzera, il rossoblù Dan Ndoye festeggia dopo il gol alla Germania (Afp)

Quanto vale oggi il bomber aggiunto Ndoye ove mai un club bussasse alla porta del Bologna? E quanto l’equilibratore Aebischer, che dopo aver equilibrato il gioco di Motta adesso è diventato un ingranaggio fondamentale della Svizzera di Yakin? Remo Freuler, ma solo per via dei suoi 32 anni, ancorché monumentale in termini di prezzo vale meno. Dopodiché un prezzo ha senso fissarlo solo se si è disposti a vendere un bene: cosa che il Bologna, con i suoi tesori svizzeri, non intende assolutamente fare. Non c’è dubbio tuttavia che le brillanti performance della Svizzera all’Europeo di Germania stiano mettendo in luce tutte le virtù di Freuler, Aebischer e Ndoye. E pazienza se insieme agli elogi per il Bologna sono arrivati anche gli accostamenti tra qualcuno dei gioielli in questione e una big.

L’Inter, che non ha ancora deciso se proseguire il rapporto con Dumfries e che cerca al contempo un sostituto di Cuadrado, da settimane ha messo gli occhi su Ndoye, che per caratteristiche rappresenterebbe il più che degno sostituto dello stantuffo olandese. Parliamo di quello Ndoye che domenica notte, svariando da un versante all’altro dell’attacco senza dare punti di riferimento (e qui il rimando è al calcio fluido di Motta), ha segnato il suo primo gol in nazionale con una volée sottorete propiziata, manco a dirlo, da un assist di Freuler. A chi, nel dopo partita, gli chiedeva di commentare del probabile interessamento dell’Inter l’ex attaccante del Basilea ha risposto così: "Il calcio va velocissimo, un giorno sei al top e un altro ti ritrovi in basso. Adesso sono concentrato solo sull’Europeo e sulla Svizzera".

Più deciso nel blindare il suo futuro in rossoblù Aebischer: "A Bologna sono felice, voglio fare un’altra stagione (il suo contratto scade nel 2026, ndr), anche perché siamo una squadra di qualità e il prossimo anno faremo la Champions". Pagato 11 milioni oggi Ndoye ne vale almeno 30: magata di Sartori. Così come decisivo è stato un altro colpo del ‘Sarto’: riportare all’ovile della serie A Freuler dopo l’avventura inglese. Aebischer invece è stata una felice intuizione di Riccardo Bigon. L’allora diesse rossoblù lo prelevò dallo Young Boys nel gennaio 2022 pagandolo 4 milioni. L’impatto con la serie A non fu facile, né lo fu ritagliarsi uno spazio nel Bologna dell’ultimo Mihajlovic. Ma poi è arrivato Motta, che dopo avergli fatto fare anche il finto centravanti nell’ultima stagione ne ha fatto un monumento alla duttilità tattica ma soprattutto un pilastro della squadra. Domenica notte Aebischer nel primo tempo ha salvato un gol fatto (e poi cancellato dal Var) con un recupero difensivo degno di un consumato stopper e figlio dell’intelligenza di chi sa leggere sempre con una frazione di anticipo dove finirà il pallone. Gioia pura per Italiano davanti alla tv.

Massimo Vitali

Continua a leggere tutte le notizie di sport su