Bologna, 19 febbraio 2024 – Il fascino della prima volta. Il successo del Bologna contro la Lazio per 2 a 1 all’Olimpico di Roma non ha solamente il volto di Joshua Zirkzee tra i protagonisti, bensì anche quello del suo coetaneo 22enne Oussama El Azzouzi, autore della rete del pareggio che ha dato il là alla rimonta della squadra di Thiago Motta.
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Primo gol italiano per il mediano marocchino, arrivato a Bologna in estate dall’Union Saint Gilloise (squadra belga) per una cifra vicina ai due milioni di euro: quella contro la Lazio era soltanto la seconda presenza dall’inizio per il classe 2001, che il primo gettone da titolare lo collezionò diversi mesi fa (a Monza, in quell’occasione la gara finì 0 a 0 con non poche proteste da parte di Motta per un gol annullato ai suoi).
“Il mister era contento per me – ha spiegato alla fine della gara vinta contro la Lazio El Azzouzi – e ho ripagato la sua fiducia nell’avermi fatto partire titolare”.
Fiducia, l’arma in più della squadra di Thiago Motta quest’anno, con il tecnico che sta dando possibilità praticamente a tutti i componenti della rosa. “Do sempre il massimo in allenamento e sono convinto che l’impegno venga ripagato sempre”.
Eccola, l’altra parolina magica: impegno. Indispensabile per entrare a fare parte dell’undici titolare scelto da Thiago.
“Buona vittoria e felice per il mio primo gol con il Bologna”, il post del mediano subito dopo la fine della partita.
Lazio-Bologna, la partita di El Azzouzi
Non solo la rete che è valsa l’1 a 1: nella gara contro la Lazio. El Azzouzi ha collezionato 64 tocchi di palla nei 75’ minuti giocati prima del cambio, con 50 passaggi riusciti (percentuale di efficacia del 91%), facendosi apprezzare anche con 5 recuperi. Unico neo il cartellino giallo rimediato dopo pochi istanti dall’inizio del secondo tempo, anche se l’ammonizione non ha condizionato la gara del mediano.
Chi è Oussama El Azzouzi
Uno dei colpi a sorpresa dell’estate rossoblù, il Bologna di Sartori ha deciso di prelevarlo a metà giugno dall’Union Saint Gilloise, formazione belga alla quale era approdato nell’estate del 2022 dalla squadra olandese dell’Emmen. Nato a Veenendaal, in Olanda, ma con passaporto marocchino, El Azzouzi si è formato nelle giovanili del Vitesse e del Veenendaal, per l’appunto, prima di passare nell’estate del 2018 al Groningen, sempre in Olanda, club con il quale non ha mai esordito in prima squadra. Reduce dalla coppa d’Africa con il Marocco – competizione nella quale non ha però raccolto minuti – El Azzouzi si è distinto in Coppa d’Africa Under 23, con la formazione marocchina che ha alzato al cielo il trofeo. Anzi, ad averlo alzato al cielo è stato proprio El Azzouzi, capitano di quella spedizione.
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