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Bologna, Italiano sprona i suoi: "Roma squadra tosta, ripartiamo per fare punti"

Serie A, la sfida al Dall’Ara domenica 12 gennaio alle 18 per rialzare la testa dopo la sfortunata sconfitta col Verona. Formazione: dubbi in mediana per la squalifica di Pobega

L'allenatore del Bologna Vincenzo Italiano: domenica 12 gennaio c'è la sfida in casa con la Roma

L'allenatore del Bologna Vincenzo Italiano: domenica 12 gennaio c'è la sfida in casa con la Roma

Bologna, 11 gennaio 2025 – Ripartire con il piede giusto per continuare a correre e inseguire il sogno europeo. Questi i desiderata per la prima partita del 2025 del Bologna targato Vincenzo Italiano che ha presentato la sfida alla Roma, primo appuntamento del nuovo anno.

I giallorossi saranno ospiti al Dall’Ara domenica alle ore 18, con Castro e compagni che dovranno cercare di archiviare subito la sfortunata sconfitta con il Verona che aveva chiuso il 2024.

“Riprendiamo con questa partita che secondo me è abbastanza tosta per il momento in cui troviamo il nostro avversario però chiaramente dobbiamo provare a farci trovare pronti. Dobbiamo smaltire la rabbia e l’amarezza della sconfitta contro il Verona. Se la analizziamo, errori e disattenzioni ci hanno penalizzato. Se avessimo vinto avremmo guadagnato punti importanti per la classifica. Ora abbiamo ripreso, abbiamo concesso alcuni giorni in più in vista anche di questo mese molto intenso con  così tante partite. Ci stava concedere un po’ di libertà ai ragazzi. Ora però dobbiamo cercare di ripartire e fare punti”.

Imparare dal ko col Verona

In questa settimana di avvicinamento alla sfida contro la Roma i rossoblù hanno inevitabilmente analizzato anche le disattenzioni che hanno pesato in occasione dell’ultima al Dall’Ara: “Dobbiamo cercare di lavorare sempre in funzione di quella che è l’ultima partita. Sono quelli gli spunti che ci permettono di andare in campo e non fare gli stessi errori. Non siamo una squadra superficiale e che abbassa la guardia, il problema è che in Serie A basta un minimo per perdere le partite. Contro la Roma sotto questo punto di vista non si può sbagliare. Poi come dico sempre ai ragazzi, in campo ci sono anche gli avversari: tanto di cappello a loro se ci metteranno in difficoltà ma non dobbiamo farlo da soli. La squadra è in un buon momento, anche in 10 uomini non abbiamo mai mollato contro il Verona. Cerchiamo sempre di mettere in pratica quello che proviamo durante gli allenamenti. Non possiamo permetterci però di sbagliare ancora”.

Il salto di qualità di Dominguez 

Tra le note liete delle ultime partite c’è stata anche l’esplosione di Benjamin Dominguez, autore di una doppietta contro gli scaligeri: “Dominguez è un ragazzo che da quando è arrivato è cambiato tantissimo. Ha smaltito tutti i cambiamenti, dal nuovo allenatore ai compagni e al nuovo paese. Ha legato con tanti, riesce a fare quello che gli chiedo. Benjamin è riuscito a fare il salto che tutti ci aspettavano”.

Pobega, quel rosso da dimenticare in fretta

Tra i protagonisti, in negativo, dell’ultima partita c’era stato anche Tommaso Pobega che con il rosso rimediato ha lasciato la squadra in dieci: “Sono dispiaciuto per Pobega, è un ragazzo perbene che per la causa dà tutto. Non possiamo però più permetterci di fare questi errori e sono convinto che per lui si tratterà dell’ultima delle ‘disattenzioni’. Sugli arbitri: se c’è da commentare in maniera serena lo posso fare, ma bisogna andare oltre. Per me l’errore con la manata di Pobega è nostro. Poi le dinamiche di una partita le vede l’arbitro che è in campo con i suoi assistenti. Ormai è passata e non mi interessa più”.

Disattenzioni difensive: crescere dai propri errori

Oltre al rosso di Pobega, nell’ultima sconfitta hanno pesato anche le disattenzioni difensive e l’autorete di Castro. Anche su questo tema l’allenatore del Bologna non ha dubbi e assolve i suoi spronandoli a ripartire: “Santi ha 20 anni, gli si dovrà concedere qualche errore. Qualche situazione in cui sbagliando potrà crescere meglio. Il calcio di rigore ad esempio si può sbagliare, lo fa chi ha la personalità di presentarsi sul dischetto per batterlo. Essendo così giovane, non deve mai pensare di essere appagato. Le partite sono i veri test. Sull’autogol, anche in quell’occasione c’è un punto in cui crescere. In quella situazione bisogna essere più svegli. Abbiamo battuto tanto sull’attenzione. Rimaniamo ancora una delle migliori difese casalinghe, dobbiamo continuare a lavorare da questo punto di vista. Concediamo pochissimo agli avversari, nei gol subiti qualsiasi squadra commette errori, che possono essere di un singolo o di squadra. Meno errori fai e meno rimetti in gioco gli avversari. Alcuni errori possono nascere, l’importante è che ci sia sempre una crescita. Alleno ragazzi maturi e intelligenti, sanno come ripartire”.

Calciomercato, le ultime notizie

Spazio poi anche al calciomercato, con la finestra di gennaio che ha scatenato diversi rumors attorno ai rossoblù ma che per ora ha visto soltanto le uscite di alcuni giocatori che avevano poco spazio come Karlsson e Corazza: “Ringrazio Jesper per la grandissima serietà e gli auguro il meglio. E’ un ragazzo che ha sempre spinto, spero possa ritagliarsi uno spazio importante a Lecce. E’ uscito anche Corazza che penso abbia scelto bene, in una piazza in cui si potrà mettere in mostra. Vedremo i risultati di queste partite e cosa accadrà. Posch? Come capita in tutti i reparti, è partito titolare, ha sempre giocato, ha avuto fiducia e minutaggio, ma in questo momento alcuni compagni si stanno rivelando più in palla. É normale in una squadra con tanti esterni bassi. Tocca a lui ora spingere per cercare di tornare quello dell’inizio dell’anno. Ci sarà spazio per tutti, ci saranno tantissime partite da giocare. Posch magari è un po’ indietro per quel che riguarda la titolarità ma è lui che deve trovare la via”.

La probabile formazione

Italiano però guarda come sempre con attenzione al prossimo avversario, tornando anche sui giallorossi e sulle possibili scelte di formazione: “Con Pobega squalificato abbiamo 2-3 soluzioni che abbiamo valutato in settimana, tra Moro e Ferguson. Se iniziamo a pensare alla difesa della Roma e a “quei giganti” poi rischio di non dormire. Noi dobbiamo pensare alla nostra crescita, stiamo lavorando bene davanti. Orsolini e Ndoye rientreranno a pieno regime, Odgaard sta facendo bene in qualsiasi posizione giochi, c’è anche Iling che sta giocando meno ma che mi è piaciuto molto in alcune occasioni. Abbiamo visto la Roma, sappiamo che qualità ha, ci sono giocatori che possono cambiare una partita da un momento all’altro. Mister Ranieri è riuscito ancora una volta a risollevare il morale della squadra. Rimane un grande e una persona fantastica e un allenatore che ovunque va riesce a fare grandi risultati. Sarà difficile per noi, dobbiamo ripartire con una prestazione importante. Domani battaglieremo come sempre”.

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