Bologna, 1 ottobre 2024 – Come i Beatles nella copertina dell’immortale album Abbey Road, attraversano le strisce pedonali… destinazione Liverpool. Nello spot per la terza maglia, i Fab Four del Bologna FC 1909 sono Ndoye, Lykogiannis, Beukema e Fabbian.
Sono loro quattro infatti che indossata la maglia total black che esordirà domani sera ad Anfield, attraversano la strada sulle strisce e salgono sul bus che li ha portati nella sede della Macron, appunto per vestirsi di tutto punto con il nuovo kit. "La scelta del colore nero – spiegano azienda e club – è un tributo alle ‘Notti da Champions’ che tornano a Bologna, e il riferimento è completato dai dettagli oro e dalla grafica che caratterizza tutta la maglia".
Sia la parte anteriore che quella posteriore è infatti percorsa da file di piccole stelle embossate, a richiamare il simbolo della competizione per club più importante d’Europa. In oro è anche il Macron Hero sul petto a destra, affiancato a sinistra dallo stemma del Bologna FC 1909, entrambi in stampa siliconata. Particolarmente simpatica, l’etichetta dietro al collo, personalizzata con i colori del club e con la scritta in oro "È tornato lo Squadron".
Il riferimento è allo "Squadrone che tremare il mondo fa", ovvero il Bologna che negli anni Trenta del secolo scorso dominava in Italia e in Europa e che in quel periodo vinse quattro scudetti, due coppe dell’Europa Centrale e il prestigioso Torneo dell’Esposizione di Parigi.
I pantaloncini neri riprendono la grafica della maglia con gli inserti rosso, blu e oro e i calzettoni sono neri con davanti, in oro, la scritta Bologna e dietro, al centro, una banda orizzontale rossoblù delimitata da due fini righe dorate. Il kit è interamente realizzato con tessuti Eco Fabric, al 100% provenienti dal riciclo di plastica post consumer.
Seppure il nero non sia nella tradizione del Bologna, questa non è la prima volta che quel colore viene scelto.
L’inedito assoluto fu nella stagione 2008-2009, con un total black di maglia, pantaloncini e calzettoni. Il Bologna, allora, era appena tornato in serie A, dopo un triennio di purgatorio. Una stagione tormentata, con cambi di allenatore a raffica (Arrigoni-Mihajlovic-Papadopulo), i rossoblù raggiungono la salvezza all’ultima giornata, a scapito del Torino. E proprio una divisa nera fu quella più votata dagli abbonati in vista della stagione 2015-2016 (c’era già Saputo), indossata al debutto a Carpi. Infine, nel 2016-2017 il disegno della Torre Maratona dello Stadio Renato Dall’Ara sul lato destro rende unica una divisa grigio scuro, colore che rifa capolino, con inserti neri, nel 2020-21.
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