GIANMARCO MARCHINI
BFC

Bologna Juventus finisce a reti pari. Ma i rossoblù restano terzi ed esplode la festa

La doppietta di Calafiori e il gol di Castro non bastano e il match finisce 3-3. Lo show degli uomini di Motta manda tutti in delirio

Bologna, 20 maggio 2024 - Il Bologna stacca la luce al momento clou della festa. Peccato, davvero perché il 3-3 con la Juventus rovina una notte potenzialmente perfetta. Thiago è andato a tanto così dal prendersi pure il terzo posto: verdetto rinviato all'ultima giornata che il Bologna giocherà a Genova venerdì, mentre la Juve proverà a rispondere sabato col Monza (è a -3 per differenza reti).

Bologna-Juventus 3-3. Il bacio di Riccardo Calafiori, autore della doppietta ai tifosi (FotoSchicchi)
Bologna-Juventus 3-3. Il bacio di Riccardo Calafiori, autore della doppietta ai tifosi (FotoSchicchi)

Ma la sua impronta resterà per sempre nella storia di questo club, riportato in Champions dopo sessant'anni. Nemmeno i poteri taumaturgici di Thiago, però, sono bastati a spezzare una maledizione che al Dall'Ara sopravvive dal 29 novembre 1998.

C'erano Carletto Mazzone a guidare i rossoblù al 3-1 contro i bianconeri. Da quel giorno, tanti dispiaceri e rimpianti, il più grande dei quali ieri sera. Settantacinque minuti a senso unico: una doppietta di Calafiori e, in mezzo, un gol di Castro, entrambi alla prima firma in questo campionato.

L'uno a zero dopo 5', con il difensore rossoblù a risolvere sugli sviluppi di corner, il raddoppio al 12' con l'argentino che di testa s'infila tra Bremer e Gatti. Il 3-0 a inizio ripresa con uno scavetto delizioso sotto gli occhi del ct Spalletti.

Come si fa a non portare agli Europei un giocatore così? E come si fa a non vincere una partita così dominita? Eppure il Bologna alla fine riesce a non vincerla. E' un rigurgito d'orgoglio della Juventus a ribaltare nell'ultimo quarto d'ora la partita e bloccare i titoli di coda. Chiesa su regalo di Lucumi (76'), Milik su punizione beffa il connazionale Skorupski (83') e Beukema serve a Yildiz il pallone dell'incredibile pareggio. Pareggio che non cambia la classifica, ma nemmeno le valutazioni.

Per il Bologna resta una stagiona storica. E al fischio finale giustamente esplode la festa con fuochi d’artificio, i giocatori che fanno il giro del campo, mentre risuona 'Feed from desire'. C'è spazio anche per la promessa di Saputo: "Farò di tutto per trattenere Thiago". Non ci dovesse riuscire (come pare probabile), pazienza: resta la Champions per consolarsi.  

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