Bologna, 8 giugno 2024 – Comincia in una Casteldebole blindata l’era di Vincenzo Italiano alla guida del Bologna.
Nel primo allenamento nel raduno a porte chiuse non trapela nulla da Centro Tecnico Nicolò Galli, con i giocatori arrivati alla spicciolata nel primo pomeriggio per essere pronti al primo contatto con il tecnico di Karsruhe.
Tanti sorrisi ma bocche cucite e nessuna indicazione di ciò che accade all’interno, con la squadra sul campetto di allenamento adiacente all’Isokinetic per i primi test fisici. Tutto da copione, con la società che aveva già annunciato una seduta blindata e nessuna festa di bentornati in campo anche se davanti al Centro Tecnico i tifosi non hanno rinunciato a sfidare la calura per strappare una foto o una battuta con i loro beniamini.
L’abbraccio dei tifosi
Tra loro anche il leggendario Orfeo Orlando, sempre in prima linea e un drappello in rappresentanza dei gruppi organizzati della Bulgarelli. Circa un centinaio di fedelissimi rossoblu si sono stabiliti tra sottopasso e rotonda nella speranza di vedere da vicino la prima sgambata stagionale e invece nulla da fare, con i giocatori già tutti all’interno e un po’ di visibile delusione soprattutto per i più piccoli, speranzosi di toccare con mano gli artefici del sogno Champions League.
Un sogno sottolineato anche dallo striscione che campeggia all’ingresso della struttura, quasi a sottolineare che è tutto vero e dalle tante maglie indossate con orgoglio nonostante il caldo non lasci scampo. Mentre tutti attendono un segnale rossoblu, a fare capolino è capitan Lewis Ferguson che da settimane lavora a Casteldebole per recuperare dall’infortunio. Alla guida del suo SUV, sorridente in volto, non ha esitato ad accontentare i piccoli tifosi, scambiando anche alcune battute sulla sua condizione fisica: “Sto bene” - ha confessato a chi gli chiedeva del suo lavoro per tornare a giocare - “sto recuperando.” E a chi gli ha chiesto quando potrà riprendersi fascia e posto in campo, sempre sorridente non ha esitato a dire: “Presto, entro l’autunno? Forse.”
Il primo allenamento
Intanto i 24 convocati sudavano in gran segreto, con un primo contatto con Italiano, chiamato a modellare il Bologna a suo piacimento ma anche a non gettare al vento l’identità di una squadra capace di divertire e togliersi tante soddisfazioni nella passata stagione. In attesa che si delinei la rosa, con le uscite quasi certe (Zirkzee e Calafiori) e i tanti nomi in entrata che potrebbero cambiare il volto della rosa rossoblu. Per gli uomini del tecnico di Karlsruhe ora una settimana di lavoro a Casteldebole e poi la partenza per Valles dove si svolgeranno le due settimane di ritiro. Già delineato il programma delle amichevoli, con alcune partite internazionali, come quella con il Bochum e il test match del 10 agosto contro il Mallorca che consentiranno di capire la bontà del lavoro fatto nella preparazione stagionale. Intanto, in attesa che il calciomercato regali “botti”, occasioni e novità, Lorenzo De Silvestri ha allungato il suo contratto con i rossoblu fino al giugno 2025, un anno in più come già annunciato ma non ancora ufficializzato prima di oggi. Lollo porterà esperienza e minuti per affrontare le tre competizioni che il Bologna vuole vivere da protagonista.
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