Bologna, 24 luglio 2023 – Come ricordava sabato pomeriggio Sartori conversando con i giornalisti a margine dell’amichevole col Palermo, il mercato non chiude mai. In compenso si è chiuso il ritiro di Valles, con la conferma che avere un allenatore che già conosce la macchina, avendola portata la scorsa stagione alle massime velocità, è un valore aggiunto. Ma per far sì che il motore continui a girare a regimi elevati non è sufficiente fare affidamento sulle qualità del pilota: tocca completare la macchina.
Oggi a Motta mancano il terzino sinistro e almeno due esterni d’attacco, nell’ipotesi in cui restino in rossoblù sia Orsolini (che non sembra essere così lontano da un’ipotesi di rinnovo) che Barrow. La penuria degli esterni offensivi in ritiro ha costretto Motta a schierare in quei ruoli Mazia, Raimondo e Lykogiannis. Ergo: prima si corre ai ripari e meglio è. Bernardeschi per quella mattonella sarebbe più che perfetto, ma da quando il suo agente ha aperto alla possibilità di tornare in serie A la fila delle pretendenti si è ingrossata. L’ultimo a bussare alla porta dell’ex Fiorentina e Juve sarebbe stato il Napoli di De Laurentiis: se così fosse si capisce che per il Bologna sarebbe complicato pareggiare l’offerta. Vendere per tornare a comprare: questa è la regola di Casteldebole. E dall’Olanda ieri si è aperto uno spiraglio per la cessione di Van Hooijdonk, attaccante che a dispetto dei 16 gol segnati la scorsa stagione in Eredivisie non rientra nei piani di Motta e che per i dirigenti non vale meno di 7-8 milioni. Van Hooijdonk è entrato nel mirino del Feyenoord che nell’affare, a parziale contropartita, vorrebbe inserire l’argentino Ezequiel Bullaude, esterno d’attacco e insieme trequartista classe 2000 cresciuto nel Godoy Cruz ma che nell’ultima stagione, tra campionato e coppe varie, in Olanda si è dovuto accontentare delle briciole. Il cartellino di Bullaude vale attorno ai 4 milioni, su di lui ci sono anche i brasiliani del Vasco de Gama, ma il ragazzo preferirebbe restare in Europa e in Olanda scrivono che le due pretendenti sono il Bologna ei portoghesi del Braga.
Intanto, a proposito di esterni d’attacco, Uros Kabic del Vojvodina, da mesi nel mirino di Casteldebole, è diventato ufficialmente un calciatore della Stella Rossa di Belgrado. E Ballo-Touré per riempire la casella del terzino sinistro? La pista resta viva, ma qui il braccio di ferro è col Fulham. Gli inglesi sono disposti ad acquistarne il cartellino, il Bologna punta al prestito con diritto di riscatto: partita apertissima. Il tutto mentre Terzic, che era nella lista di Sartori (ma non in quella di Thiago) si è accasato al Salisburgo.
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