VIRTUS 86 NAPOLI BASKET 75
VIRTUS: Cordinier 11, Accorsi ne, Belinelli 20, Pajola 7, Visconti, Hackett 2, Grazulis 16, Morgan 2, Polonara 14, Diouf 6, Akele 4, Tucker 4. All. Ivanovic.
NAPOLI BASKET: Pullen 17, Zubcic 6, Treier 10, Pangos 5, De Nicolao, Woldentesae 6, Saccoccia, Newman, Green 6, Totè 15, Mabor ne, Bentil 10. All. Valli.
Arbitri: Baldini, Galasso, Catani
Note. Parziali: 26-13; 44-35. Tiri da due: Bologna 22/38; Napoli. Tiri da tre: 10/25; 11/29. Tiri liberi: 12/15; 16/24. Rimbalzi: 35; 29.
Terza vittoria in otto giorni per una Virtus che tra campionato ed Eurolega sta cercando di mettere un po’ di continuità nei suoi risultati. La striscia diventa ancora più significativa se si pensa che il coach bianconero Dusko Ivanovic sta preparando le partite con tre quinti del quintetto partente in borghese. Anche ieri infatti Will Clyburn, Toko Shengelia e Ante Zizic non erano disponibili, ma il capitano Marco Belinelli, Achille Polonara e il francese volante Isaia Cordinier hanno preso per mano la squadra contro un avversario che non può permettersi di prenderla persa anche quando il divario si fa consistente.
Nonostante questo successo la V nera non migliora il suo quarto posto in classifica al termine del girone d’andata e questo significa che alla final eight di Coppa Italia affronterà subito Milano in un quarto finale che molti ha il sapore della vera finale. Così non è anche perché l’Eurolega porta via tante energie come si è visto anche in questa occasione tra i meneghini che hanno fatto fatica a regolare Reggio Emilia e i giri a vuoto dei bolognesi.
I padroni di casa partono subito forte portandosi sul +16 (26-10) e poi subiscono la rimonta degli ospiti che si ferma sul -3 (34-31). La musica cambia nel terzo periodo con il +21 (68-47) dei virtussini che dà già una idea precisa della direzione che prenderà l’incontro. Con le iniziative personali dell’ex Jacob Pullen Napoli prova a stare in piedi, ma dimenticarsi della difesa contro una formazione che è stata costruita per segnare un canestro in più e che a sua volta si adatta a contenere gli avversari non è mai una buona idea.
A 5’20” dalla fine il tabellone indica il punteggio di 78-65, ma dopo il time-out arriva subito la tripla di Isaia Cordinier a mettere un freno alle velleità campane. Con 2’36” da giocare l’1/2 dalla lunetta (82-67) di Achille Polonara mette in cassaforte una vittoria che serve soprattutto per il morale.
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