Come già preannunciato da tempo la SuperCoppa si disputerà sabato 20 e domenica 21 settembre all’Unipol Arena. Ieri la Legabasket ha ufficializzato sia la sede che le quattro partecipanti alla manifestazione che mette in palio il primo trofeo della stagione e che anticipa di una settimana l’inizio del campionato. Sebbene non siano stati ancora ufficializzati gli orari in semifinale la Virtus, che detiene questo titolo, se la vedrà con Napoli che si è aggiudicata la Coppa Italia nel 2024, mentre i campioni d’Italia di Milano se la vedranno con Venezia. La V nera utilizzerà il moderno impianto di Casalecchio di Reno come impianto di gioco fino all’inizio di dicembre per cui per la formazione allenata da Luca Banchi la gara contro i partenopei sarà un doppio battesimo in una annata sportiva dove partire con il piede giusto significa anche dimostrare che la mezza rivoluzione effettuata in questo mercato estivo ha prodotto una squadra più forte rispetto a quella passata. Intanto il club è in attesa che Rayjon Tucker ratifichi l’intesa raggiunta, dato che con la firma dell’esterno ex Venezia si completerebbe definitivamente il roster. Il giocatore si è preso qualche giorno di tempo nella speranza di ritrovare uno spazio in Nba avendo indicato la giornata di sabato come l’ultima per stare alla finestra.
Con il suo arrivo la Virtus aumenta la sua pericolosità offensiva aumentando quelle che sono le opzioni a disposizione del suo coach. Questo è uno degli aspetti che era un po’ mancato nell’edizione precedente della formazione bianconera quando tra gli esterni Belinelli e Lundberg erano i due principali riferimenti in attacco. Nessuna novità sul fronte societario con il vicepresidente Carlo Gherardi che dalla giornata di lunedì sta cercando nuovi soci bolognesi per una proprietà della V nera che resti tutta ‘made in Bo’.
Massimo Selleri
Continua a leggere tutte le notizie di sport su