Pietro Aradori, dopo aver rassicurato i tifosi assicurando che manca poco al rientro dal suo infortunio, e aver discusso assieme al vicedirettore Valerio Baroncini sul futuro del basket, ha voluto a rivolgere anche lui un pensiero agli alluvionati: "Ci tengo a dare un abbraccio a tutte le persone che non possono neanche stare a casa loro. Così come noi abbiamo bisogno del nostro tifo, della nostra fossa dei leoni, adesso anche la città ha bisogno di supporto. Un aiuto concreto però”.
È della stessa opinione anche Pamela Malvina: “Una tragedia che ci ha fatto rimettere tutto in discussione, le persone hanno perso tanto. Nella vita oltre ad essere pugile sono infermiera, aiuto tutti i giorni le persone, ma in una situazione così drammatica non so quali parole utilizzare per dare conforto a chi si è visto portare via un’intera vita. Lavorando al Maggiore poi era difficile concentrarsi sul lavoro quando tutto attorno a me cadeva a pezzi”.
Ricorda poi il suo imminente impegno sportivo, la boxing night del 25 ottobre al Paladozza, dove vorrà inseguire il sogno di fare un bis europeo. Il primo ospite della serata però è stato il clarinettista Cesare Marchetti, già noto tra i tifosi rossoblu per le sue esecuzioni in ritiro a Valles: "Così come gli angeli del fango in Romagna cantano Romagna Mia, lui oggi suona l’inno di Mameli” spiega la giornalista Mariateresa Mastromarino. Sono poi intervenute anche Zoe Pederzini e Letizia Gamberini, due nostre giornaliste che hanno fatto un focus rispettivamente sulla zona di Pianoro e Budrio e sul quartiere Saragozza-Costa, e la divulgatrice di turismo enogastronomico Sarah Lane, inglese che ormai vive da anni a Bologna. In chiusura ancora sport, con i ragazzi della neonata squadra di calcio di terza categoria di San Pietro in Casale. Accanto a loro Valerio Baroncini chiude la diretta con un messaggio di speranza: “Una possibilità di un domani, di andare avanti, c’è”.