Avvio soft, finale da brividi. Sfida con Thiago a dicembre

Inizio di calendario morbido, finale ruvidissimo. E l’attesissimo faccia a faccia con Thiago Motta? L’8 dicembre allo Stadium e il 4 maggio al Dall’Ara. In mezzo c’è un mondo nuovo, non perché sia nuovo il viaggio dei rossoblù in serie A, ma perché quest’anno cambierà il contorno: vedi le almeno otto sfide di Champions League che cominceranno a settembre e la Coppa Italia in cui entrare dalla porta degli ottavi.

Cominciamo dal campionato. Ieri il cosiddetto ‘cervellone’ della Lega di serie A ha teso la mano al Bologna, disegnando un inizio di percorso soft, tale in teoria da agevolare il compito di un gruppo che ha bisogno di assimilare in fretta il credo calcistico del nuovo allenatore.

Ebbene: il 18 agosto (data indicativa dal momento che anticipi e posticipi devono ancora essere programmati) i rossoblù esordiranno al Dall’Ara con l’Udinese. A seguire, alla seconda giornata, lo scoglio della trasferta in casa Napoli: ma il seguito per fortuna aiuta. Empoli in casa, Como e Monza in trasferta (e in mezzo alle due trasferte lombarde il debutto in Champions), prima di un’altra big, l’Atalanta, da sfidare al Dall’Ara alla sesta giornata, antipasto del derby col Parma, di nuovo al Dall’Ara.

Altra particolarità dell’andata le due trasferte romane attaccate, a novembre: prima la Roma e poi la Lazio e in mezzo la sosta per le nazionali. Bologna-Milan cade il 27 ottobre, la trasferta con l’Inter chiude l’andata il 5 gennaio. Mentre dicembre ha il sapore del doppio incrocio degli affetti (e dei veleni): l’8 c’è Juve-Bologna allo Stadium, dove i rossoblù ritroveranno Thiago Motta; una settimana dopo, il 15, al Dall’Ara va in scena Bologna-Fiorentina, la partita dell’ex viola Italiano.

Il girone di ritorno, come sempre asimmetrico, scatterà il 19 gennaio con Bologna-Monza. Dopo una prima parte agevole, con quasi tutte le medio-piccole, il finale è da brividi: dalla trentunesima alla trentasettesima giornata, prima del ‘classico’ Bologna-Genoa di fine stagione, gli avversari dei rossoblù saranno Napoli, Atalanta, Inter, Udinese, Juventus (il 4 maggio al Dall’Ara), Milan e Fiorentina.

"Difficile commentare il calendario perché ancora non sappiamo quale fisionomia avranno le squadre e come potranno cambiare negli ultimi giorni di mercato – diceva ieri il diesse rossoblù Marco Di Vaio –. Anche noi lo scorso anno abbiamo concluso operazioni importanti a stagione iniziata e potrebbe capitare di nuovo, quindi la valutazione sulle nostre forze al momento è parziale".

Quanto all’avvio morbido, "non dimentichiamo che nella passata stagione contro l’Udinese abbiamo faticato: alla seconda giornata poi andremo a Napoli e sarà una sfida complicatissima".

Chiosa finale dell’ex capitano: "Il calendario del campionato sarà da valutare anche alla luce di quello di Champions. Avere tre partite in una settimana sarà un impegno significativo e l’esordio in Champions di metà settembre ci potrebbe sottrarre qualche risorsa sul piano emotivo visto che sarà qualcosa di nuovo per tutti".