REDAZIONE BOLOGNA

Ancora braccio di ferro con il Basilea. Da Casteldebole dicono no alla proposta dei Gunners di inserire il polacco Kiwior nell’accordo. Il Bologna vuole accontentare Calafiori. Ma attende un nuovo rilancio dell’Arsenal

Il Bologna si trova in una trattativa complessa con Arsenal e Basilea per il difensore Calafiori. Altri nomi sul tavolo, ma il club cerca un profilo esperto.

Il Bologna vuole accontentare Calafiori. Ma attende un nuovo rilancio dell’Arsenal

Il Bologna vuole accontentare Calafiori. Ma attende un nuovo rilancio dell’Arsenal

Il braccio di ferro tra Bologna, Arsenal e Basilea continua, ma dall’Inghilterra ne sono certi: ci sono i Gunners nel futuro del difensore rossoblù, che ha comunque ricevuto la convocazione per il ritorno al lavoro il 20 luglio, a dimostrazione di come la partita non sia ancora chiusa.

Oltremanica però riferiscono di come il Chelsea si sia sfilato dalla possibile asta, con i blues che hanno chiuso l’affare per il mediano portoghese Renato Veiga (20), giocatore che secondo le fonti londinesi il tecnico Maresca medita di reimpostare come centrale della difesa a tre, ruolo già ricoperto nelle giovanili e all’Augusta.

Calafiori attende: ha fatto sapere di voler provare l’esperienza Arsenal, avendo un accordo quinquennale per un contratto da 5 milioni a stagioni, bonus inclusi più del doppio di quello che potrebbe offrirgli il Bologna con un adeguamento.

Il Bologna ha fatto sapere che lo accontenterà, ma alle proprie condizioni: si attende un nuovo rilancio dell’Arsenal, fermo a una proposta da 45 milioni più 5 di bonus. E nel frattempo è in corso il braccio di ferro con il Basilea nel tentativo di abbassare il 50 per cento sulla futura rivendita, ma gli elvetici non ci sentono: da qui la richiesta di rilancio all’Arsenal, perché i rossoblù non intendono cedere per meno di 30 milioni puliti.

L’Arsenal ha proposto il prestito con obbligo di riscatto del centrale polacco Kiwior (24) nel tentativo di rompere gli indugi: il Bologna ha rifiutato.

Si tratta con l’Union Berlino per Diogo Leite (24), centrale portoghese, con richiesta di prestito con obbligo di riscatto e una quotazione tra i 10 e i 15 milioni di euro.

Proposti anche Sinaly Diomandè (23) del Lione e il ventenne del Borussia Dortmund Soumaila Coulibaly: ma a Casteldebole si cerca un profilo nel pieno della carriera con esperienza di Coppe Europee.

Di esperienza ne ha da vendere Hummels (35), svincolato come Matip (32, ex Liverpool), quest’ultimo in ripresa da un infortunio: ma queste saranno soluzioni prese eventualmente in considerazione più avanti, qualora il Bologna non dovesse chiudere per profili ritenuti più idonei per la politica del club.

Piace Igor (26), brasiliano del Brighton che Italiano ha allenato alla Fiorentina, ma la richiesta da 20 milioni per ora è ritenuta eccessiva, come pure quella del Marsiglia per Balerdi (26) e dell’Udinese per Bijol (25).

Marcello Giordano

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