REDAZIONE BOLOGNA

Addio a Renato Ghedini, storico tifoso del Bologna e nonno di Alex

Renato Ghedini, tifoso del Bologna fino a 93 anni, ha trasmesso la sua passione al nipote Alex. Una storia di fede calcistica.

Renato Ghedini col nipote Alex

Renato Ghedini col nipote Alex

Il Bologna da qualche giorno ha un tifoso in meno. Un tifoso speciale che fino a 93 anni ha amato i colori rossoblù, quegli stessi colori che aveva seguito fino a Roma nell’anno dello scudetto e che aveva riabbracciato anche in Champions League grazie a suo nipote.

La storia di Renato Ghedini aveva fatto il giro del web e non solo qualche mese fa quando l’appello del "suo nipote preferito" Alex aveva portato sotto i riflettori questa coppia di tifosi legati a doppio filo dalla fede calcistica. Un rapporto, quello di nonno Renato e di Alex, che aveva nel Bologna la sua massima espressione, sempre pronti a discutere degli ultimi risultati e delle gesta della squadra del cuore anche ora che Alex si era trasferito per lavoro lontano da Medicina.

Di sera l’appuntamento era al telefono, per parlare del Bologna di oggi e di ieri: dai ricordi di Renato Dall’Ara e Giacomo Bulgarelli, alla storia della lunga trasferta in auto per lo spareggio del ’64. Una storia tinta di rosso e di blù capace di appassionare.

Alex ha iniziato a seguire il Bologna proprio grazie a suo nonno, affascinato dai suoi racconti e catturato dall’atmosfera dello stadio, con Renato pronto a perdere sempre il cappello nell’euforia di un gol. Insieme, dopo anni, hanno vissuto anche la gioia del debutto in Champions League e sarebbero stati pronti a vivere ancora tante emozioni guardando il Bologna.

Chissà se ora nonno Renato non sarà capace di ritrovare quella squadra che giocava come in Paradiso.

Gianluca Sepe

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