REDAZIONE BOLOGNA

Sanremo 2022, l'omaggio a Lucio Dalla e Raffaella Carrà

Il cantautore ricordato a dieci anni dalla scomparsa. Sabrina Ferilli: "Lucio andava oltre la musica". Poi è stato presentato in anteprima mondiale il musical "Ballo Ballo" dedicato alla storia e alla vita della signora della tv

Bologna, 6 febbraio 2022 - Il festival di Sanremo, nella serata finale, rende omaggio a due mostri sacri della musica e della tv in Italia: Lucio Dalla e Raffaella Carrà. Lucio Dalla è scomparso dieci anni fa, qualche giorno dopo la sua apparizione proprio sul palco dell'Ariston, nelle vesti di direttore d'orchestra. "Prendiamo questo cappellino, un paio di occhiali ed è subito poesia. La poesia di Lucio Dalla", dice Sabrina Ferilli evocando il cantautore bolognese, mentre l'orchestra intona il brano Felicità.

Finale Sanremo 2022: ennesima ovazione per Morandi - Figli e moglie di Morandi: chi sono e cosa fanno - FantaSanremo, un successo che parte da Porto Sant'Elpidio

L'omaggio di Sanremo a Lucio Dalla
L'omaggio di Sanremo a Lucio Dalla

"L'ultimo applauso Lucio lo ha ricevuto qui, quando nel 2012 diresse l'orchestra (per Pier Davide Carone in gara, ndr) - aggiunge Amadeus -. Lo sentiamo ancora vicino. Lui dava la piacevole sensazione di essere suoi amici". "Con la sua umanità e l'empatia verso gli ultimi che portava anche in studio in tv - ha ricordato Sabrina Ferilli - capivi cosa significa essere un artista che va oltre la musica. E Lucio andava oltre la musica".

Dopo l'omaggio a Dalla, l'Ariston ha voluto ricordare anche Raffaella Carrà: è stato presentato in anteprima mondiale il musical "Ballo Ballo" dedicato alla storia e alla vita della signora della tv. Un omaggio doveroso, fortemente voluto da Amadeus, dal Direttore di Rai1 Stefano Coletta e curato da Valeria Arzenton (fondatrice del Gruppo Zedlive).

Sanremo 2022, il tributo a Raffaella Carrà
Sanremo 2022, il tributo a Raffaella Carrà

Un tributo legato allanteprima mondiale del musical Ballo Ballo, tratto dal film Explota Explota (prodotto da Tornasol, Indigo e Rai Cinema) di cui la Arzenton ha acquisito i diritti esclusivi in ambito musical. Sulle note degli indimenticabili brani portati al successo da Raffaella Carrà, sono andate così in scena le emozionanti coreografie firmate per l`occasione da Laccio - uno dei giovani direttori artistici e coreografi italiani più eclettici e poliedrici - con l'amichevole coordinamento artistico di Sergio Iapino.

Raffaella ha vibrato dalla platea dell'Ariston per ritornare forte e piena di energia nel cuore degli italiani. Un progetto in esclusiva per il Festival di Sanremo, una ideale "apertura" del tour globale che, restrizioni pandemiche permettendo, debutterà tra fine 2023 ed inizio 2024, per poi trasferirsi sui principali palcoscenici di tutto il mondo.