
Matteo Renzi a Bologna per presentare il suo libero 'L'influencer' all'Opificio Golinelli
Bologna, 23 marzo 2025 – “Il centrosinistra sia dia una mossa. Quello che abbiamo visto con Michele de Pascale alle ultime elezioni regionali è un modello per tutto il centrosinistra a livello nazionale. Se ci si mette insieme senza veti e cercando di prendere voti la Meloni va a casa. Prendiamo spunto da quanto è successo in Emilia-Romagna”.
Matteo Renzi sbarca all’Opificio Golinelli di Bologna e parla subito di politica locale e regionale. Lo fa prima di iniziare la presentazione del suo libro ‘L’influencer’ davanti a una sala piena, con oltre 300 persone. Un testo dove analizza la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il governo e dà spunti su quello che servirebbe all’Italia. E un ritorno tra la gente, obiettivo di Italia Viva in vista delle elezioni dei prossimi mesi e anni.
“Bisogna costruire l’alternativa, giusto attaccare la Meloni per quello che non fa”, prosegue Renzi, leader di Italia Viva. Poi, durante la presentazione del libro analizza alcuni degli episodi economici recenti avvenuti a Bologna e in Emilia-Romagna: “Il salvataggio della Lamborghini, l’apertura dello stabilimento Philip Morris in Valsamoggia, la forza della Motor Valley, del settore del packaging, delle meccatronica, del mondo farmaceutico e della cultura”, insiste l’ex presidente del Consiglio.
Poi, un passaggio sull’export di cui “l’Emilia-Romagna ci vive. Nei prossimi mesi abbiamo una sfida cruciale economica sui dazi. Questa regione è stata sopra a Lombardia e Veneto in termini di capacità di esportare. Mai in come questo momento serve una buona capacità di governo”, spiega Renzi. Il senatore, a fine presentazione, è rimasto a firmare le copie del suo libro. Foto, scatti, selfie. In sottofondo le note di ‘San Luca’.