RICCARDO RIMONDI
Politica

Passante Bologna, progetto approvato dalla giunta / Video

Via libera della giunta: a gennaio la conferenza dei servizi. Cantieri per cinque anni, via ai lavori nel 2022

Via libera al Passante di mezzo a Bologna

Via libera al Passante di mezzo a Bologna

Bologna, 13 dicembre 2021 - Cinque anni di cantieri, due miliardi di investimenti, lavori al via nel 2022. La giunta del Comune di Bologna ha approvato nei giorni scorsi la delibera di conformità urbanistica del Passante (video). Per il via all’ampliamento di autostrada e tangenziale, quindi, mancano ormai pochissimi step: il passaggio in commissione, il voto in Consiglio comunale e la Conferenza dei servizi a gennaio.

Via libera al Passante di mezzo a Bologna
Via libera al Passante di mezzo a Bologna

“Chiudiamo con questa delibera una storia di più di vent’anni di stop and go", commenta il sindaco Matteo Lepore. Anche oltre trenta, se si pensa che la discussione sull’allargamento di autostrada e tangenziale risale agli anni ’80. Il via libera in giunta è stato annunciato oggi da Lepore in conferenza stampa: “Con questo progetto rendiamo l’attuale passante autostradale più sicuro, sono investimenti che servono a mettere in sicurezza e a creare meno incidenti – assicura Lepore -. Sono investimenti che serviranno a mitigare l’effetto del passante attuale riducendo le emissioni di carbonio sulla città, migliorando la salute dei cittadini. È un investimento che porterà centinaia di ettari di aree boschive e di riforestazione della nostra città”.

Lepore ha ringraziato anche le forze di maggioranza, alcune fortemente contrarie al progetto Passante in passato, come Movimento 5 Stelle e Coalizione civica. Proprio la lista che esprime la vicesindaca, Emily Clancy, aveva inviato una nota in mattinata per rivendicare i miglioramenti ottenuti grazie all’accordo stretto con Lepore prima delle elezioni, alla base dell’alleanza con il Pd. “Nei prossimi anni saranno tanti i cantieri che ridisegneranno il volto e la mobilità di una città che non avrà più l’automobile come mezzo privilegiato: noi stiamo per consegnare un Passante di Nuova Generazione per le nuove generazioni che vivono o attraversano la città utilizzando più sistemi integrati. Questo è ciò che ci è stato richiesto e questo è ciò faremo”.

I contrari, però, non gettano la spugna. La Rete delle lotte ambientali bolognesi dà appuntamento al 18 dicembre, alle 11 di fronte alla chiesa di San Donnino, per una spentolata di protesta: “Di fronte al silenzio assordante delle istituzioni, faremo un rumore assordante nelle nostre strade: allargare il passante non è la soluzione, è parte del problema”.